Forlì, Zattini: “Quella contro l’abbandono dei rifiuti è una campagna di civiltà”

Pugno di ferro contro i “furbetti” dei rifiuti a Forlì. Il sindaco Gian Luca Zattini annuncia l’avvio di quella che definisce una “campagna di civiltà e tutela dell’ambiente”. Come anticipato nei giorni scorsi da Alea, sono infatti in arrivo anche a Forlì le telecamere mobili che vigileranno sul corretto conferimento dei rifiuti nei cassonetti cittadini. In particolare, come spiega il sindaco, sull’intero territorio comunale quattro postazioni multivideo ruoteranno ogni due mesi, per un totale di 24 presidi ad alta risoluzione. “Maggiori controlli e più sanzioni, la campagna ai conferimenti impropri partirà a fine mese”, ammonisce quindi Zattini. “Per combattere e multare gli incivili che abbandonano i rifiuti per strada, nei parchi e in luoghi aperti al pubblico abbiamo messo in campo quattro fototrappole ad alta risoluzione, ciascuna dotata di quattro telecamere con messa a fuoco automatica, resistenti all’acqua e in grado di estrapolare immagini nitide anche di notte”. Si tratta, puntualizza, di un sistema all’avanguardia, caratterizzato da una tecnologia tra le più moderne in circolazione, “efficace e sostenibile in tema di impegno della Polizia Locale- prosegue- in grado di produrre un pacchetto video da più punti di ripresa del reato da sanzionare”. La misura è necessaria poiché “l’abbandono indiscriminato di rifiuti crea situazioni di degrado urbano, problemi di igiene pubblica e costi aggiuntivi a quelli dovuti alla raccolta differenziata”, sottolinea il sindaco. Infine, ricorda come la campagna condotta dall’amministrazione possa contare anche sul supporto di agenti accertatori di Alea, volontari, Wwf, comitati di quartiere, guardie ecologiche e polizia locale.