Forlì. Un palazzetto dello sport all’ex Centrale avicola, ok alla proposta Cia-Conad

Un futuro all’insegna dello sport, dell’aggregazione, del verde e di servizi di prossimità attende l’area dell’Ex Centrale Avicola Romagnola di Forlì. La Regione Emilia-Romagna e il Comune hanno infatti individuato la proposta presentata da Cia-Conad come quella di maggior interesse pubblico al termine della fase istruttoria per la riqualificazione e valorizzazione del complesso immobiliare di proprietà regionale.
L’ambizioso progetto prevede la realizzazione di un palazzetto dello sport con oltre 300 posti a sedere, pensato per ospitare diverse discipline e diventare un nuovo polo aggregativo per la comunità. Accanto a questa struttura, troveranno spazio parcheggi pubblici e pertinenziali, ampie aree verdi fruibili, un fabbricato abitativo a basso impatto ambientale, e nuovi impianti di illuminazione a ridotto consumo energetico. L’attenzione alla sostenibilità sarà ulteriormente concretizzata con la realizzazione di giardini della pioggia.
L’area vedrà anche la creazione di una struttura di vendita alimentare, pensata in sostituzione e non in aggiunta al supermercato già presente, e ulteriori negozi di vicinato, contribuendo a rivitalizzare il tessuto commerciale della zona.
La proposta di Cia-Conad è stata selezionata tra le tre pervenute entro i termini del bando, pubblicato tra il 5 settembre e il 4 dicembre 2024. Come spiega l’Assessore Luca Bartolini: “Tutte e tre le manifestazioni di interesse pervenute soddisfano i requisiti richiesti, ovvero la necessità di riqualificare l’area oggi totalmente cementificata attraverso un percorso di rigenerazione urbana con la demolizione dei fabbricati esistenti e la realizzazione di opere progettuali innovative per migliorare ricettività, sostenibilità e fruizione.”
Un tavolo tecnico congiunto tra Regione e Comune ha valutato attentamente le tre proposte e le relative offerte economiche. “Sulla base delle risultanze istruttorie – prosegue l’Assessore Bartolini – le Amministrazioni hanno individuato quella di Cia Conad come la migliore in termini di perseguimento dell’interesse pubblico e mix più idoneo dal punto di vista socio economico, ambientale, residenziale e ricettivo.” Un elemento determinante è stato anche il corrispettivo offerto per l’acquisto dell’area di proprietà regionale: 2.100.000,00 € proposti da Cia-Conad, superiori agli 1.351.000 € di Aspiag Service S.r.l. - Despar e ai 400.000 € di Oxia.
Tuttavia, il percorso di riqualificazione è ancora in evoluzione. “Arrivati a questo punto, si apre una seconda fase, altrettanto strategica – sottolinea Bartolini – La proposta presentata dal promotore, infatti, verrà posta alla base di una successiva selezione pubblica, con la quale andremo ad individuare il soggetto privato che parteciperà all’accordo di programma. In pratica, chiunque, partendo dall’idea di Cia-Conad, potrà avanzare proposte progettuali migliorative, che rientrino in quel perimetro selezionato nella delibera ma al tempo stesso siano ancora più belle e di maggiore interesse pubblico, con caratteristiche socioeconomiche ed ambientali di positivo impatto sul territorio”.
L’obiettivo finale è chiaro: “In tutti i casi – conclude l’Assessore Luca Bartolini – con questo percorso portato avanti con la Regione Emilia Romagna, proprietaria del complesso, si garantisce finalmente la totale riqualificazione dell’ex Centrale Avicola, mettendo la parola fine a una situazione di diffuso degrado urbano, insicurezza e abbandono. Un percorso che, una volta per tutte, segna una svolta strategica per la nostra comunità e il recupero di luoghi simbolo della storia forlivese.” La città di Forlì si appresta così a dare nuova vita a un’area significativa del suo tessuto urbano, trasformandola in un polo multifunzionale al servizio dei cittadini.