Forlì, un docufilm per ricordare Silver Sirotti, eroe gentile

Un comodino con una sveglia puntata sulle 6, il tavolo di una cucina, con due tazzine di caffè. Ma quando dalla radio appena accesa Tito Stagno annuncia la strage sul treno Italicus diretto a Monaco vicino alla stazione di San Benedetto Val di Sambro, la tazzina si rovescia: e la vita di questa, come di tante altre famiglie, cambia per sempre. Franco Sirotti, fratello di Silver, morto nell’attentato, fatica a trattenere l’emozione guardando le immagini del docufilm di Fabio Blaco, “Silver Sirotti: eroe gentile”, che verrà proiettato alle 21, domenica 3 agosto alla Fabbrica delle Candele di Forlì, a 51 anni dalla strage del 4 agosto 1974, a 50 dal riconoscimento a Silver Sirotti della medaglia d’oro al valor civile. Dal 4 al 18 agosto il docufilm sarà fruibile sulla pagina YouTube del Comune e poi messo a disposizione, in primo luogo delle scuole. «È proprio ai giovani e agli insegnanti che ci rivolgiamo -spiegano l’autore e Franco Sirotti-. Vogliamo infatti che si ricordi la complessità di quei 15 anni di terrorismo, con oltre 600 vittime in tutta Italia. Ma desideriamo anche trasmettere i valori e il senso civico di una vittima “particolare”, come l’ha definita il presidente Mattarella, il controllore che si era salvato nell’attentato, ma tornò sul treno con un estintore, e salvò vite». Alla Fabbrica ci saranno Mauro Russo, uno degli scampati, Giancarlo Baggio, la cui famiglia era stata fatta spostare dal «ferroviere gentile» in una carrozza lontana da quella in cui scoppiò la bomba, e Andrea Speranzoni, legale dei parenti delle vittime di un’altra strage neofascista, quella della stazione di Bologna del 2 agosto 1980. «L’azione di Sirotti fu un esempio di vero eroismo, parlarne ai giovani, mostrare le sue scelte può spingere all’emulazione di quei valori che ci rendono umani» commenta Giovanni Amadori di Avis Forlì. E proprio Avis è protagonista di un altro momento in memoria di Sirotti, il doppio concerto dell’Intercity Gospel Train Orchestra diretta da Valerio Mugnai, il 4 e il 5 agosto (ore 21) all’Arena della Rocca di Ravaldino. Sul palco saliranno anche alcuni alunni dell’IC 7 dove Franco Sirotti ha tenuto incontri su quei tragici fatti. «Un ringraziamento particolare va all’Unità Eventi istituzionali -conclude l’assessora Paola Casara-, a Mario Proli, a Loretta Schiumarini che da anni collaborano con Franco Sirotti per mantenere viva l’eredità di Silver. Un grazie anche a Blaco, autore di un archivio di memorie da lasciare alle prossime generazioni. L’esempio di Silver Sirotti esorta ancora adesso a non distogliere lo sguardo dalle fragilità e dai bisogni, e invita a essere “eroi” nel quotidiano, con la nostra attenzione, con la nostra cura». L’amministrazione di Forlì sarà presente oggi a Bologna con il gonfalone, e renderà omaggio al cippo dedicato a Sirotti e poi al luogo della strage, a San Benedetto. Info: 0543 712343.