Forlì, tornano a splendere i giardini della Rocca di Ravaldino FOTOGALLERY

























Dopo oltre 15 anni i giardini della Rocca di Ravaldino tornano ad essere completamente fruibili a seguito di un intervento di riqualificazione, finanziato con risorse del Pnrr. Lavori, costati complessivamente 164mila euro, che si sono concentrati sul ripristino della configurazione morfologico-planimetrica originaria degli anni ’30 dei giardini e hanno riguardato sia la parte più funzionale dei sottoservizi che quella più estetica degli arredi.
«Abbiamo lavorato gomito a gomito con la Soprintendenza - afferma il sindaco Gian Luca Zattini –, ora restituiamo alla comunità un pezzo importante della nostra città. I giardini della Rocca, alla cui progettazione ha collaborato anche il compianto Giovanni Milanesi, è stata la parte più complessa dopo decenni di abbandono. Siamo convinti che il centro storico si possa rivitalizzare partendo anche dal bello».
Il cantiere, avviato nel maggio 2024, si è concluso dopo circa otto mesi. Ad operare è stata la ditta Edil Esterni e nello specifico sono stati realizzati nuovi sistemi di raccolta delle acque piovane in sostituzione delle vecchie condotte, ormai inefficienti e inadeguate, la sostituzione di tutti i chiusini obsoleti e danneggiati, è stata predisposta l’impiantistica per la pubblica illuminazione e sistemi di videosorveglianza da attivarsi entro la fine dell’anno, sono stati creati nuovi percorsi pedonali in calcestre drenante. E’ stata eseguita la riqualificazione e tinteggiatura dei cancelli di ingresso, oltre che la sostituzione di tutti i vecchi arredi urbani come giochi per bambini, panchine, cestini per i rifiuti e portabiciclette. «Questo non sarà l’ultimo intervento – annuncia l’assessore ai Lavori pubblici, Vittorio Cicognani –. Il giardino, infatti, sarà interessato anche dalla realizzazione di una pista ciclabile che collegherà quella di via Filippo Corridoni al percorso ciclabile di viale Salinatore».
L’apertura e chiusura dei giardini della Rocca sarà garantita, per un periodo iniziale di circa trenta giorni, dagli assistenti civici, a cui si affiancheranno le attività di pattugliamento dell’Unità antidegrado della Polizia locale. I cittadini potranno accedervi dai due ingressi di via Giovanni dalle Bande Nere e corso Diaz angolo via della Rocca.