Forlì, Taras e Croce Rossa: continua lo scontro sui pagamenti

Scontro sui pagamenti per i migranti, questa mattina un nuovo capitolo della vicenda con un nota di Taras, che continua lo scontro con la croce Rossa: “Restiamo in attesa degli esiti della istruttoria da parte della Procura di Forlì in riferimento alla denuncia presentata da Taras mesi fa, rispetto alla quale la Guardia di Finanza è stata delegata per accertare anche la commissione di reati finanziari come il peculato, da parte di Croce Rossa ed ignoti da identificare con questa in concorso formale e materiale. Al momento Croce Rossa, nonostante sia endemicamente responsabile di tutte le violazioni indicate nell’atto di denuncia tra cui violazione dei diritti umani perpetrata nei Cas e documentari dalle nostre telecamere di Sorveglianza ; continua ad avere un atteggiamento non collaborativo per la risoluzione del debito con Taras proponenti un accordo che non prevede garanzie sul pagamento oltre all’acconto delle rate mensili. Soluzioni inaccettabili da parte di Taras anche perché il 31/12 Croce Rossa dovrebbe essere tagliata fuori dalla gestione dei rifugiati per conto di Prefettura. Stante l’indebitamento conclamato di Croce Rossa la mancanza di una garanzia reale sul pagamento delle rate equivale ad una precisa volontà di vedersi rifiutare l’accordo stesso, strumentalmente proposto”.