Forlì, scattano i controlli per il sovraffollamento abitativo, blitz in Corso Mazzini


FORLI’. La Polizia Locale di Forlì, in stretta collaborazione con Questura e Carabinieri, intensifica le operazioni nel centro storico per contrastare il degrado urbano e, in particolare, il fenomeno del sovraffollamento abitativo. Questa offensiva, annunciata nei giorni scorsi e coordinata dalla Prefettura, mira a ripristinare la legalità e la sicurezza per i cittadini.
Nell’ultima settimana, l’Unità Centro Storico e Antidegrado della Polizia Locale ha identificato ben 101 persone, elevando tre sanzioni per violazioni del Regolamento di Polizia Urbana. Tra le azioni più significative, è stata avviata la procedura di rimpatrio per un cittadino straniero irregolare sul territorio italiano. Sono state inoltre segnalate persone per consumo di stupefacenti e per ubriachezza molesta.
Il fulcro dell’attività congiunta delle forze dell’ordine è stato il problema del sovraffollamento abitativo, una questione monitorata da tempo e discussa in numerosi tavoli tecnici. Nei giorni scorsi, quindici operatori tra Polizia Locale, Questura e Carabinieri, supportati anche da due unità cinofile, hanno condotto verifiche capillari in 8 appartamenti situati lungo Corso Mazzini. L’obiettivo primario era accertare eventuali irregolarità sia in materia di immigrazione che di contratti di locazione. I controlli hanno portato a diverse identificazioni e le verifiche sui contratti di locazione sono tuttora in corso.
Il Comandante della Polizia Locale, Claudio Festari, ha tracciato un bilancio delle operazioni delle ultime settimane: «Abbiamo identificato più di 250 persone, due delle quali sono risultate irregolari sul territorio e sono state espulse. Sono state inoltre segnalate 5 persone per uso personale di sostanze stupefacenti e elevate diverse sanzioni per violazioni al Regolamento di Polizia Urbana»
Festari ha sottolineato l’importanza della collaborazione interforze: «Un segnale importante è l’attività congiunta con la Questura e i Carabinieri, che ringrazio per la preziosa collaborazione. Questa sinergia ci ha permesso di incrementare e rendere più incisivo il controllo inerente al sovraffollamento abitativo, evidenziando ancora una volta come il lavoro congiunto porti a risultati ancora più significativi per la sicurezza dei cittadini»
L’Assessore con delega alla Sicurezza, Luca Bartolini, ha ribadito l’obiettivo dell’amministrazione: «Il nostro obiettivo è quello di svolgere un ruolo di deterrenza per chi vuol venire in centro per delinquere o per comportarsi in modo inappropriato. In pochi giorni siamo già riusciti a rimpatriare due persone irregolari sul territorio italiano e abbiamo anche iniziato un’attività di controlli all’interno delle abitazioni per verifiche in merito al sovraffollamento abitativo ed eventuale presenza di persone non titolate a soggiornare»
Bartolini ha evidenziato come il sovraffollamento abitativo sia spesso correlato a problematiche collaterali, come la gestione scorretta dei rifiuti. Ha infine rivolto un appello a tutti i proprietari di immobili in affitto, invitandoli a prestare maggiore attenzione a queste situazioni per evitare “spiacevoli conseguenze”.
Le operazioni congiunte proseguiranno nel centro storico, a conferma dell’impegno delle autorità nel garantire sicurezza e legalità.