Forlì, raggiunto l’accordo alla Giuliani arredamenti

FORLI’. Dopo sedici giorni di presidio è stato raggiunto l’accordo tra sindacati e Giuliani Arredamenti. Ne danno notizia in un comunicato stampa i sindacati Cgil, Cisl e Uil. «Una bellissima vittoria cha arriva alla vigilia del Primo Maggio», scirvono. «I lavoratori, che finora hanno lavorato nello stabilimento di via Gramadora 8 con contratto di somministrazione, saranno assunti direttamente da Giuliani Arredamenti con un percorso di stabilizzazione di 84 persone entro l’anno sulla base dell’unico criterio dell’anzianità e per tutti il diritto di precedenza sulle future assunzioni. Una vittoria che arriva dopo 100 ore di sciopero, sedici giorni di presidio giorno e notte, in cui i lavoratori non hanno mai perso la voglia di lottare per i diritti e per il riconoscimento della loro dignità».
«Dopo l’incontro in Prefettura della scorsa settimana con tutte le parti interessate, Giuliani Arredamenti si era dimostrato aperto al dialogo per trovare una soluzione condivisa tra CGIL CISL UIL, la categoria dei lavoratori del legno e dei somministrati. Oltre al percorso di stabilizzazione, l’accordo, votato e approvato all’unanimità oggi in assemblea dai lavoratori fuori dallo stabilimento, prevede anche un aumento di 100 euro al mese per chi lavora da lungo tempo nello stabilimento di Via Gramadora 8 e un ulteriore aumento che deriva dall’applicazione del
contratto delle piccole e medie imprese. Per comprensivi 125 euro mensili in più in busta paga».
«L’azienda», aggiungono ancora i sindacati, «si impegna inoltre a rendere adeguate le condizioni di salute e sicurezza perché quello che abbiamo visto e ascoltato nelle testimonianze non deve più ripetersi, su questo punto stanno già lavorando gli enti preposti come richiesto dalla Prefettura. Il sindacato entra alla Giuliani Arredamenti la prossima assemblea sindacale si terrà all’interno dello stabilimento, terremo monitorato il riconoscimento degli straordinari in busta paga, il riconoscimento dei diritti anche del personale che è arrivato da poco in azienda e la distribuzione dei dispositivi di sicurezza che sono un diritto e non un premio. Alla Giuliani Arredamenti i lavoratori eleggeranno la loro rappresentanza sindacale all’interno del luogo
di lavoro. Questa vertenza simbolo che ha raggiunto una visibilità a livello nazionale, dimostra anche che i lavoratori precari e sfruttati se uniti posso lottare per ottenere i loro diritti».