Forlì. Quartiere San Benedetto: degrado nel parchetto e viabilità i nodi da sciogliere

Viabilità e l’area verde dietro via Gorizia, ancora abbandonata a seguito dell’alluvione del maggio 2023, sono le problematiche con cui il quartiere San Benedetto oggi deve fare i conti. Per questo già la prossima settimana il comitato dovrà incontrare l’Amministrazione comunale.

«In realtà si tratta di criticità che ci portiamo dietro già da diverso tempo», tiene a precisare la neo coordinatrice, Elisa Zanetti. Nel mirino dei residenti la viabilità tra via Gorizia e via Tripoli. «In questa zona in modo particolare, trattandosi di un’area residenziale, si è insediata una palestra che rimane aperta h24 - spiega la coordinatrice del comitato di quartiere -. Diverse le segnalazioni dei cittadini che spesso lamentano l’utilizzo della musica ad alto volume per diverse ore. A ciò si aggiunge una problematica di viabilità: prima al posto della palestra c’era un supermercato, che comunque nelle ore serali rimaneva chiuso e consentiva ai residenti di muoversi e parcheggiare con più facilità. Già da tempo è stato proposto di provvedere a delle modifiche alla stessa viabilità, vedremo che si potrà mettere in campo o come il Comune intende muoversi al riguardo». L’alluvione del maggio 2023, inevitabilmente, ha lasciato all’interno del quartiere alcuni strascichi. Se a occhio nudo oggi, nella maggior parte dei casi, non si notano più gli effetti della furia del fiume Montone, non è così per il parchetto dei “Ragazzi del 1899” dietro via Gorizia.

«Si tratta di un piccolo pezzo di verde che è stato danneggiato dall’alluvione del 2023 e che ancora adesso versa in stato di abbandono - sottolinea Zanetti-. Purtroppo, con i giochi per bambini non ancora ripristinati anche se il Comune ci ha fatto sapere che i lavori di ricostruzione dovrebbero avviarsi già questo mese, si tratta di un’area presa di mira da gruppetti di ragazzi che lì ci bivaccano. E’ diventato un punto soggetto a degrado nel quartiere, ma questo è una conseguenza del fatto che non è più fruibile o frequentato come prima. Diversi residenti hanno già fatto segnalazioni a più riprese alla Polizia locale. Già lo scorso anno gli assessori ci avevano detto che la prospettiva sarebbe stata quella di aumentare i controlli e illuminare maggiormente il parchetto».

E’ chiaro che negli ultimi due anni la priorità del comitato di quartiere è stata quella di spendersi per la propria comunità e aiutare come possibile le famiglie colpite dal dramma del maggio 2023, ma non sono venute meno neanche alcune progettualità attraverso i piani speciali. «In questo mandato cercheremo di recuperare le relazioni con le diverse realtà del territorio, lasciate un po’ andare in questo periodo per ovvie ragioni - conclude Zanetti -. Nonostante questo siamo riusciti a fare delle programmazioni e con i patti speciali dello scorso anno, sabato prossimo con l’associazione Minerva organizzeremo al Foro Boario “la passeggiata galattica”. Si tratta di un percorso tra modellini in scala dei pianeti e del sistema solare, ci dicono che i posti per gruppetti di una ventina di persone sono quasi esauriti. Per il futuro, invece, l’intenzione è quella di continuare a predisporre attività per la manualità creativa degli anziani in collaborazione con Auser e dedicarci al coinvolgimento degli adolescenti sui beni comuni. Per questo la vice coordinatrice è un vulcano di idee, siamo convinti che se offriamo ai ragazzi magari non si ritrovano a bighellonare nei parchetti».

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