Forlì, progetto da 800mila euro per la pavimentazione di via Giorgio Regnoli

La futura riqualificazione di via Giorgio Regnoli riguarderà principalmente la sistemazione e il rifacimento della pavimentazione, con interventi per circa 800mila euro. Questa in estrema sintesi è l’intenzione dell’Amministrazione. Proposta che va a inserirsi, come noto, all’interno di un piano più ampio di lavori in centro storico e che includono anche il restyling di corso Mazzini, oltre che la messa in sicurezza della galleria. “Già nel 2024 abbiamo approvato gli indirizzi di intervento incaricando gli uffici della progettazione - afferma l’assessore alla Viabilità, Giuseppe Petetta -. Ci sono state presentate recentemente alcune proposte che vogliamo sottoporre ad associazioni di categoria, comitato di quartiere e alle attività commerciali che insistono su via Regnoli”. Insomma, attualmente tutto è in fase di elaborazione e il progetto, secondo i tempi che il Comune si è dato, dovrebbe essere pronto entro la fine del 2025 per poi essere finanziato l’anno prossimo e aprire il cantiere. “Sono in corso diverse valutazioni - prosegue l’assessore -, in quanto ci sono alcune soluzioni da vagliare proprio per migliorare la fruibilità di via Regnoli, salvaguardare le attività e la stessa transitabilità della via. Non solo, bisogna fare anche alcune considerazioni sui posti auto, e quindi se mantenerli, e come dare la possibilità ai pubblici esercizi che già hanno un dehors di sfruttare al meglio gli spazi esterni. Per tutte queste motivazioni è fondamentale il confronto prima di arrivare ad un progetto definitivo”. Quel che è certo, però, è l’intervento sulla pavimentazione. Un’esigenza che nasce da lontano visto anche le diverse lamentele da parte di residenti e imprenditori sulle condizioni della via a due passi da piazza Saffi. “Al momento stiamo procedendo con una semplice manutenzione che, per la conformazione della strada, sta diventando sempre più difficile - ammette Petetta -. Si tratta per lo più di rattoppi, situazione che non può durare ancora a lungo. E’ evidente, soprattutto in caso di pioggia, come il porfido salti via facilmente. Nell’immediato interveniamo interveniamo nella via con la posa di asfalto, ma una soluzione definitiva va trovata. Tra l’altro sulla tenuta di via Regnoli ha inciso il passaggio dei mezzi pesanti, infatti questa è una strada dove transitano 30/40 bus all’ora nei momenti di punta”. Senza entrare nel dettaglio, un’idea di massima c’è già. “Fermo restando che dovremo garantire il passaggio e la viabilità in ogni momento durante il cantiere di riqualificazione - conclude Petetta -, l’ipotesi più percorribile è quella di suddividere l’intervento in due stralci, proprio come è già stato fatto per corso della Repubblica”.