Forlì. Otto per mille alla chiesa cattolica, la Diocesi nel 2024 ha ricevuto 2,8 milioni di euro

«La firma per l’8 per mille alla Chiesa Cattolica – dichiara l’incaricato diocesano per la promozione del sostegno economico alla Chiesa, Sauro Bandi – è un’occasione per sensibilizzare praticanti e non alla responsabilità di un gesto che non costa nulla, ma è importante per la sostenibilità delle attività pastorali, caritative e di sostegno al clero, un atto personale ma con forte valenza comunitaria».
Entra nel vivo la campagna dell’8 per mille Irpef alla Chiesa cattolica. Nel 2024 la Diocesi di Forlì-Bertinoro ha ricevuto 2,8 milioni di euro (per l’esattezza 2.801547.04). Spiccano 569.364,89 euro che, sotto la voce “Interventi caritativi”, sono stati utilizzati per le opere della Caritas Diocesana e di altre realtà caritative, a favore di famiglie disagiate e categorie economicamente fragili, senza fissa dimora, immigrati, eccetera. Altri 598.337,15 relativi a “Esigenze di culto e pastorale”, sono stati destinati alle attività pastorali diocesane, iniziative di cura delle anime, di catechesi ed educazione cristiana, tutti elementi essenziali del compito di evangelizzazione della Chiesa. Rientrano in questo importo anche alcune spese sostenute per la manutenzione dell’edilizia di culto, fra cui la chiesa Santa Maria in Schiavonia e quella di San Pietro in Corniolo. Ai “beni culturali ecclesiastici ed edilizia di culto” sono invece andati 1.633.845 euro, grazie ai quali sono stati restaurati beni ecclesiastici. In particolare, 117mila euro per il saldo dei lavori di restauro della copertura della chiesa del Carmine, 50mila per il consolidamento della chiesa dei Santissimi Pietro e Paolo in Roncadello e 69mila per il saldo dei lavori di costruzione del nuovo centro polifunzionale della parrocchia di San Varano. Nel 2024, i fondi dell’8 per mille, per un totale di circa 1,2 milioni di euro, hanno finanziato anche la costruzione della nuova chiesa dei Romiti, che dovrebbe aprire i battenti ai primi di settembre. Spiccano anche 32mila euro per la Biblioteca del Seminario vescovile di Forlì e 13mila per l’installazione di impianti di sicurezza nelle chiese di San Biagio e della Beata Vergine delle Grazie a Corniolo. Grazie all’8 per mille alla Chiesa Cattolica vengono sostenuti anche i circa 80 preti operanti in Diocesi: «Al sostentamento dei circa 33mila sacerdoti – si legge sul sito della Conferenza episcopale italiana – provvede l’Istituto centrale per il sostentamento del clero attraverso le risorse messe a disposizione dagli Istituti diocesani per il sostentamento del clero (per il 6,4%) e attraverso i fondi dell’8 per mille (91,4%). A queste risorse si aggiungono le libere offerte dei cittadini, che coprono il 2,2% del fabbisogno necessario». Quest’anno, la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi, con la devoluzione dell’8 per mille, è prefissata al 31 ottobre.