Forlì, opposizione all’attacco sulle dichiarazioni di Mezzacapo

Il centrosinistra interviene con decisione dopo le ultime esternazioni dell’ex vicesindaco Daniele Mezzacapo, il quale nonostante sieda tra i banchi del governo della città a più riprese non ha esitato a criticare la sua stessa maggioranza. Insomma, a Forlì si riaccende il dibattito e sempre più evidente è lo strappo tra il consigliere leghista e la coalizione di centrodestra che ha portato lo scorso anno alla rielezione di Gian Luca Zattini.

«Ciò che stupisce è che il consigliere Mezzacapo sta portando avanti critiche che da anni come Pd muoviamo al centrodestra – spiega il capogruppo dei dem, Alessandro Gasperini –. Effettivamente manca un piano di sviluppo della città, così come non c’è una visione nel lungo periodo ed è evidente l’assenza di interventi strutturati per il centro storico. E’ molto strano che a farlo sia proprio l’ex vicesindaco, che fino ad un anno fa ha ricoperto un ruolo nella giunta. Anche se ora non è più nella squadra di governo del sindaco, è in parte responsabile comunque delle politiche attuali. I problemi che ci sono, non sono certo nati oggi. La frattura nella maggioranza è evidente da tempo, l’atteggiamento del consigliere lo trovo poco serio e soprattutto fa male alla città perché ingessa il lavoro del sindaco e della macchina comunale». Ed è proprio il maggior numero di assenze in consiglio comunale accumulate da Daniele Mezzacapo a far riflettere il centrosinistra. «Ci dispiace per questa situazione, a rimetterci è sicuramente Forlì – commenta il rappresentante del gruppo territoriale del M5S, Pierluigi De Carolis –. Quelle del consigliere leghista, a nostro avviso, non sono scelte dettate dallo spirito di servizio e dalla voglia di mettersi a disposizione della città, ma piuttosto sono un mero calcolo personale. In lui i cittadini hanno riposto fiducia votandolo, dovrebbe ricambiare esercitando il suo ruolo in consiglio comunale, anche se in contraddizione con il suo stesso governo. Viste le divergenze, magari, dovrebbe anche valutare di uscire e confluire nel gruppo misto, come lui anche altri dovrebbero farlo». Una protesta che anche per Alleanza Verdi Sinistra “non ha senso”. «E’ una mancanza di rispetto verso gli elettori – dice la consigliera Diana Scirri –: si viene in consiglio comunale, si dialoga, si discute in quella sede. Solo così si ripone la fiducia che i cittadini ci hanno accordato. Condivido il fatto che questa giunta non abbia una progettualità a lunga scadenza e manchi di una visione lungimirante, non noto invece alcuna differenza con i cinque anni passati. Si continua a mettere in campo tanti interventi spot, come quando Mezzacapo era vicesindaco. Sua l’idea dell’app Falco, per il quale il Comune ha ricevuto una sanzione. Francamente, poi, non credo che questa giunta abbia elementi al suo interno di centrosinistra, al massimo di centro». Intanto dalla coalizione di centrodestra nessuna reazione, solamente Forza Italia tramite il responsabile regionale del partito Joseph Catalano ribadisce «il pieno sostegno al sindaco Gian Luca Zattini perchè sentiamo i cittadini al nostro fianco». Quanto al documento programmatico del centrodestra Catalano chiarisce: «Non è stato disatteso, anzi l’Amministrazione sta lavorando bene e su alcune tematiche è anche in anticipo».

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