Forlì, omaggio a Paolo Borsellino: “Esempio di giustizia e impegno civile”

Il Comune di Forlì rende omaggio al magistrato Paolo Borsellino e ai suoi cinque agenti di scorta a trentatré anni dalla strage di mafia del 19 luglio 1992 a Palermo, in via D’Amelio. L’assessora comunale alla Legalità Emanuela Bassi, stamane ha reso onore alle vittime dell’attentato portando un mazzo di fiori in piazza Falcone e Borsellino a Forlì. “Il ricordo di Paolo Borsellino - commenta Bassi- resta sempre presente nel nostro quotidiano. Esempio di giustizia e impegno civile contro tutte le mafie e le forme di criminalità.
Collaborando quotidianamente con i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, a cui era legato anche da una profonda amicizia, ha lavorato seriamente e concretamente per sconfiggere Cosa Nostra, sacrificando non solo la loro vita ma anche quella delle donne e degli uomini della scorta”. Quest’anno, ricorda poi l’assessorato comunale alla Legalità ha sostenuto “tanti progetti sui temi della legalità che hanno coinvolto studenti di diverse scuole di ordine e grado. Particolarmente profondo è stato il coinvolgimento di due classi terze dell’Istituto Tecnico Marconi di Forlì, che hanno fatto da apripista al progetto “Sentieri di Legalità”. Bassi non dimentica la serata che si è svolta nel salone comunale, su “Legalità e Cinema”, alla presenza di Lucia Borsellino, figlia del magistrato, con un “momento di riflessione e condivisione dedicato alla promozione della cultura della legalità attraverso il linguaggio cinematografico”.