Forlì, nuova pista ciclabile tra via Decio Raggi e Carpena

Si aggiunge un ulteriore tassello al progetto della Bicipolitana che mira a rendere Forlì sempre più a misura di bicicletta collegando tra loro percorsi ciclabili già presenti e connettendo le frazioni. È stato, infatti, approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica del percorso ciclopedonale che connetterà via Decio Raggi e via Brando Brandi a Carpena con l’obiettivo di garantire la sicurezza della mobilità dolce attraverso la creazione di un percorso ciclabile separato dal traffico.
L’opera è stata introdotta con specifica variante urbanistica ed in alcune parti interesserà alcune aree di proprietà privata, per le quali è previsto l’esproprio. «Il progetto – spiega l’assessore Giuseppe Petetta – ha un valore di circa un milione e 200mila euro, di cui circa 300mila euro sono fondi del Comune e i restanti coperti da un finanziamento regionale nell’ambito del Por Fesr». Un cantiere che dovrebbe essere attivato entro l’autunno e ultimato, salvo proroghe, entro il 31 dicembre 2026. L’obiettivo è quello di migliorare la sicurezza della mobilità dolce lungo la direttrice di via Decio Raggi, tra Forlì e Carpena, attraverso la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale. Un intervento che fa parte di un disegno più ampio per promuovere infrastrutture sostenibili e favorire l’uso di mezzi di trasporto alternativi.
L’opera sarà suddivisa in due stralci: il primo interessa via Decio Raggi, dalla chiesa di Bussecchio fino all’intersezione con via Brando Brandi. Un tratto di strada lungo 1,8 chilometri durante la quale sarà realizzata una ciclabile bidirezionale in sede propria, di 2,50 metri di ampiezza 2.50, protetta da un cordolo di 50 centimetri. Il secondo stralcio riguarda i lavori lungo via Brando Brandi, dall’intersezione con la via Decio Raggi fino all’intersezione con la via Bidente Sp4. In questo caso il tracciato ha una lunghezza complessiva di 2,15 chilometri e attraversa l’abitato di Carpena. L’opera consiste nella collocazione della opportuna segnaletica orizzontale e verticale di inizio/fine e lungo la carreggiata, per identificare la zona con priorità ai ciclisti e il limite 30 km/h. Tale stralcio comprende anche un primo percorso di pista lungo 350 metri all’interno di un’area a verde pubblico da via Decio Raggi a via dell’Artigiano. Sono previsti anche adeguamenti alle fermate degli autobus e la creazione di attraversamenti pedonali sicuri, con particolare attenzione all’illuminazione e alla segnaletica. «I lavori interesseranno anche l’attraversamento della rotatoria che sovrasta la tangenziale dopo il cimitero di Bussecchio – specifica l’assessore – con la creazione anche in quel punto di una ciclabile a doppio senso di circolazione con corsia dedicata che permetterà di attraversare in sicurezza». Il progetto di fattibilità ha incassato il benestare di un lungo elenco di enti interessati, a partire dalla Provincia, fino ad arrivare ai gestori dei sottoservizi.