Forlì. Negli spazi di Casa Romagna ha aperto anche l’osteria

Con l’apertura ieri sera dell’Osteria Casa Romagna si completa il progetto negli spazi di palazzo Talenti-Framonti. L’apertura di Casa Romagna, che era attesissima in città, è coordinata da Civitas, società partecipata della Fondazione Cassa dei Risparmi, che detiene lo stabile. Le redini, però, sono completamente in mano ai gestori, prima tra tutti proprio l’osteria “Casa Romagna” che, a cascata, ha ceduto la pizzeria a “La Marì” e il bar a “Caffè Flora”. E’ stato proprio Davide Casamenti, già conosciuto per l’esperienza del ristorante “Alla vecchia osteria” a San Zeno, a fare da collante tra Filippo Drudi (Lato b) e Simone Fornasari (Tenuta del gelso). «Si alza il sipario su questa nuova avventura - racconta Filippo Drudi -. Personalmente conoscevo già Davide come cliente del suo ristorante, ma insieme non abbiamo mai dato vita ad una collaborazione. Davide e Simone, invece, si frequentano sin da quando erano bambini. Insomma, ci siamo incontrati ed eccoci qua». Il ristorante, collocato al secondo piano di palazzo Talenti-Framonti, ha aperto ufficialmente al pubblico ieri sera e lo sarà tutti i giorni, a pranzo e a cena, fino al 6 gennaio (il giorno di chiusura dopo le feste natalizie sarà il lunedì). All’interno lavorerà un team affiatato composto da una decina di dipendenti. «Proponiamo un menù della classica osteria romagnola - prosegue uno dei tre soci -, ma l’80% dei prodotti sono del territorio. Questo si sposa appieno con la filosofia che sta dietro al progetto Casa Romagna». Tra gli obiettivi della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì c’è quello di creare un polo attrattore in cui le diverse attività, pur mantenendo la loro autonomia, diventino una sorta di comunità territoriale. In altre parole Casa Romagna deve raccontare il territorio ma allo stesso tempo deve contribuire a far risplendere il centro storico mercuriale Non è un caso che i tre giovani imprenditori abbiano voluto accettare la sfida.
«Siamo consapevoli che ci vorrà tempo per ridare vita al cuore cittadino, ma ci proviamo e ci crediamo - spiega Drudi -. Vorremmo che piazza Saffi e tutto le vie correlate tornassero ad essere movimentate come quando eravamo più piccoli. Il centro storico era vita, incontri con amici e anche shopping. Abbiamo colto l’opportunità che ci ha dato la Fondazione anche per queste ragioni. Il centro storico ha bisogno di un po’ più di luce, se lo merita”. Cosa si aspettano i tre soci da questa nuova esperienza? “Spero in una bella risposta da parte dei forlivesi e non solo, forti delle 100mila presenze del San Domenico - conclude Drudi -. Siamo sicuri di quello che sappiamo fare e delle nostre competenze, ci auguriamo che possano essere apprezzate da tanti». Per prenotare all’ Osteria Casa Romagna è possibile farlo tramite i canali social del ristorante o chiamando al numero 3701128450.