Forlì, musica e teatro per l’inclusione sociale

Forlì
  • 06 maggio 2025

Uno spettacolo teatrale che rende tangibile, nel segno dell’arte, l’inclusione sociale. Andrà in scena il 15 maggio prossimo alle 21, sul palco del teatro Diego Fabbri, “Di canto in Canto”, opera teatrale in musica che vedrà andare in scena, gli uni accanto agli altri, i ragazzi con abilità uniche e i loro educatori della cooperativa “Abbracci” assieme ai ragazzi musicisti di Cosascuola Music Academy e la collaborazione della Filarmonica di Carpena Magliano. Uno spettacolo, dunque, frutto della collaborazione di più realtà locali che vedrà anche la partecipazione di Alberto Bertoli, figlio del cantautore Pierangelo Bertoli. “Di canto in canto è un progetto di inclusione sociale e delle arti - spiega Luca Medri, direttore di Cosascuola Music Academy -. Attraverso un bando della fondazione Casa dei Risparmi che ci siamo aggiudicati, è stato possibile realizzare questa opera creativa teatrale in musica”. Tra gli artisti che cureranno la colonna sonora della rappresentazione ci sono anche i ragazzi della Tam Tangram band: “quello che ci muove è un po’ l’idea di una musica che non ha barriere, che valorizza le differenze e i talenti - spiega Elisabetta Siluri, direttrice della band nata 12 anni fa e composta anche da musicisti diversamente abili -. Il nostro obiettivo è di regalare emozioni in noi che suoniamo e in chi ascolta la nostra musica”. “Io ho lavorato alla scrittura del testo - spiega l’autore, Romeo Pizzol - e sono andato a recuperare un poema persiano del 1200 che in ambito teatrale è molto conosciuto che è “Il verbo degli Uccelli”. Ci sono a mio avviso dei contenuti veramente da valorizzare come il tema della diversità e la scoperta di quello che ci rende unici e che ci valorizza”.Il biglietto di ingresso costa 12 euro. Per prenotazioni 351 6887816 / 0543 818173

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui