Forlì, lista “Civici per De Pascale presidente”

Maggiore peso per l’area romagnola, criticità da risolvere prioritariamente, richieste dei singoli territori. Sono i punti salienti del programma elaborato dalla lista “Civici, con De Pascale presidente”, che si è presentata ieri con i suoi candidati per il collegio di Forlì-Cesena Elisa Deo, Michele Fiumi, Loretta Raffuzzi, Sandro Rotondo (detto “Base”) e Fulvio Sanulli. Un documento che è stato condiviso e realizzato con altre liste civiche, per far sentire il loro valore nella contesa elettorale. «Veniamo da esperienze diverse – esordisce Michele Fiumi – siamo civici, non facciamo politica di professione, ognuno di noi ha un altro lavoro. Io ad esempio sono stato portavoce e tra i fondatori di RinnoviAmo Forlì, che ha espresso anche una consigliera comunale. Ci sono aspetti generali nel nostro programma, dall’area metropolitana romagnola, alla riorganizzazione socio sanitaria, all’alluvione: su questo punto la gente che ha subito danni non vuole sentire parlare di competenze, enti come Stato, Regioni e Comuni devono lavorare in stretto contatto»
Loretta Raffuzzi, psicologa e psicoterapeuta dell’Ausl, punta sulla difesa della sanità pubblica, forte della sua esperienza professionale, mentre Fulvio Sanulli, di Gambettola, gestore di uno stabilimento balneare a Cesenatico, ha sottolineato un impegno «per dare una voce al turismo balneare, e alla piccola impresa familiare tanto decantata, ma poco aiutata».
Volto non nuovo a incarichi istituzionali quello di Elisa Deo, per tre mandati sindaca di Galeata, presidente dell’Unione dei Comuni, consigliera provinciale, che ha scelto di impegnarsi ancora «con una lista civica, come ho sempre fatto, perchè è il luogo idoneo per dare risposte ai cittadini. Mi piace dire che sono libera e indipendente e questo mi ha permesso di instaurare un rapporto di fiducia con i cittadini. Ho sempre inteso la politica come una missione per il bene comune. Il fatto di essere infermiera al presidio di Santa Sofia mi ha permesso di capire l’importanza della sanità e dei servizi sociali: per questo la sanità penso che debba essere pubblica, universale, per tutti. Inoltre da ex sindaco di un piccolo comune penso di poter dare il mio contributo contro lo spopolamento dei paesi montani, causata dalla mancanza di servizi. Mi piace pensare di fare la mia parte e farlo al fianco di De Pascale. Sono qui in maniera disinteressata, senza nessun tornaconto».
Da un volto a una voce conosciuta, quella di Sandro Rotondo detto Base, speaker del Cesena Calcio e di Studio Delta. «Conosco De Pascale dai tempi del liceo. Mi interessano il mondo dell’intrattenimento, quello per le famiglie, non solo dei locali notturni, ma anche lo sport specie quello dei giovani, perchè fare sport aiuta a rapportarsi con gli altri e ci fa crescere. Senza dimenticare l’inclusività con ragazzi con disabilità».