Argini più solidi e circa 30 chilometri di nuove piste di servizio per muoversi in sicurezza. È il risultato dell’importante intervento per migliorare la difesa idraulica e riparare i danni provocati dalle alluvioni lungo i fiumi Montone, Rabbi, Ronco e Bevano, nella pianura forlivese, che si è concluso in questi giorni.
Con questi lavori, finanziati con 1,5 milioni di euro di fondi del Pnrr, sono stati rafforzati gli argini nei tratti più critici e costruite o rifatte le piste di servizio alle loro sommità. Oltre a favorire gli spostamenti e consentire la vigilanza delle aste fluviali, le piste svolgono infatti una rilevante funzione anti-erosiva contribuendo a consolidare l’intera struttura arginale. Tutti gli interventi sono stati realizzati a cura dell’Ufficio territoriale di Forlì-Cesena dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.
“Proseguiamo nel nostro impegno, prioritario, di mettere in sicurezza territori, persone e attività produttive - ha commentato la sottosegretaria con delega alla Protezione civile, Manuela Rontini-. È un percorso lungo, ma necessario per far fronte ai cambiamenti climatici, che portano con sé purtroppo fenomeni meteo improvvisi e di portata non sempre prevedibile”.