Forlì, la mostra sui Preraffaelliti è stata un trionfo: 115mila visitatori

Forlì
  • 21 giugno 2024

Una mostra «fra le più importanti del 2024 a livello europeo»: Gianfranco Brunelli, vicepresidente della Fondazione Cassa dei Risparmi e coordinatore delle grandi esposizioni del Museo San Domenico di Forlì, non nasconde la soddisfazione presentando il bilancio di “Preraffaelliti. Rinascimento moderno” che con circa 115mila visitatori («un’altra Forlì, a Forlì» gongola Brunelli), si avvia alla conclusione, il 30 giugno, con un’apertura straordinaria fino alle 23. Molte le presenze dall’estero, con l’inedito risultato del 13% sul totale, rilevante il “ringiovanimento” della platea, visto che circa il 46% dei biglietti staccati si riferisce a persone con meno di 45 anni. «Ha contato il fatto che sui 100 prestatori: musei, istituzioni e privati, 44 fossero inglesi e 17 di altri paesi fra cui Usa e Messico. In mostra, anche opere di artisti sconosciuti al grande pubblico ma decisivi per ricostruire l’evoluzione delle tre generazioni di Preraffaelliti, il rapporto fra la loro arte e quella italiana ed europea, il ritorno sull’Italia, con l’influenza che esercitarono sui nostri pittori di fine Ottocento e inizio Novecento». Quasi il 70% le presenze femminili, molti i visitatori individuali, ma «in una sola domenica – ricorda Brunelli – abbiamo registrato ben 45 gruppi». Notevole la risposta delle scuole mentre ben 1.200 insegnanti hanno usufruito della formazione propedeutica alle visite dei loro studenti. E se fra i visitatori, il 64,54% non era nuovo agli appuntamenti del San Domenico, i “Preraffaelliti” sono stati scelti anche da un 21% che negli ultimi 12 mesi non aveva mai visitato mostre

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui