Forlì. La famiglia Tura diventa azionista unico di Dorelan, acquisite le quote di Bergamaschi

La famiglia Tura diventa azionista unico di Dorelan, acquisendo le quote della famiglia Bergamaschi. Lo annuncia la stessa azienda forlivese, leader nel settore del bedding da oltre 50 anni, con un fatturato consolidato di oltre 104 milioni di euro, 200 store monomarca dislocati in tutto il mondo, 500 collaboratori, 2.000 rivenditori, 4 canali serviti domestico, export, contract e navale. Si verifica quindi un importante cambiamento nel suo assetto societario.
Le novità
Questa operazione avviene in seguito all’uscita consensuale della famiglia Bergamaschi, una delle due famiglie fondatrici. Pietro Paolo Bergamaschi, co-fondatore insieme all’amico Diano Tura, e i suoi figli Cristian e William Bergamaschi, esprimono la loro soddisfazione per il percorso aziendale compiuto fino ad oggi, cedendo la guida esclusiva alla famiglia Tura, verso la quale rimangono fiduciosi per il continuo successo del marchio costruito insieme.
Diano Tura insieme ai figli Riccardo e Luca Tura, attuali amministratori delegati, sono entusiasti di scrivere questo nuovo capitolo della storia di Dorelan. Determinazione e fiducia sono le parole chiave che contraddistinguono lo spirito con cui la rinnovata proprietà intraprende questo cambiamento, volto ad una crescita d’impresa solida, forte del proprio Dna e aperta a nuove opportunità di sviluppo.
La storia
Dorelan nasce nel 1968 quando Diano Tura e Pietro Paolo Bergamaschi decidono di lasciare l’azienda in cui lavoravano per dedicarsi a un progetto più ambizioso: realizzare materassi di altissima qualità. I primi prodotti Dorelan vengono realizzati in un piccolo garage di Forlì, con quel gusto e quella manualità che da sempre contraddistinguono gli artigiani italiani. Nel corso degli anni, l’azienda è cresciuta fino a diventare oggi uno dei punti di riferimento nel mondo del riposo.
I professionisti che hanno seguito questa importante operazione sono Massimiliano Tintinelli di Tintinelli & Co. in qualità di advisor finanziario, lo Studio Pinza nella persona dell’avvocato Riccardo Pinza per gli aspetti legali, lo Studio Antonelli nella persona di Stefano Sgarzani per la gestione fiscale e finanziaria, lo Studio Maltoni Scozzoli nella persona del notaio Marco Maltoni per la parte notarile e il Gruppo Intesa San Paolo in qualità di partner bancario.