Forlì, inaugurata la ciclostazione intitolata a Ercole Baldini

Un edificio in legno e vetro a pochi passi dalla stazione dei treni, con un saldo energetico zero. Taglio del nastro questa mattina a Forlì per la nuova ciclostazione intitolata a Ercole Baldini, leggenda del ciclismo in Romagna. Lo stabile da oltre 600.000 euro, realizzato dal Comune in collaborazione con Fmi, con risorse proprie e dei ministeri di Infrastrutture e Ambiente, ospita un deposito per biciclette e la nuova biglietteria di Start Romagna. E punta a favorire spostamenti sostenibili tra casa, scuola e lavoro.
La gestione è affidata a Fmi e nel deposito si trovano 86 posti bici, quattro rastrelliere per la ricarica elettrica e un sistema di manutenzione delle due ruote. I servizi sono gratuiti e monitorati da un sistema di videsorveglianza. La ciclostazione, commenta questa mattina durante l’inaugurazione il vicesindaco Vincenzo Bongiorno, non poteva che essere intitolata a Baldini: oltre a ricordare le sue vittorie e a sua “tenacia”, rappresenta “un ulteriore passo avanti sul fronte degli strumenti e delle infrastrutture messe a disposizione per la mobilità sostenibile”.
Senza trascurare la funzione di “presidio anti degrado” nella zona della stazione. Dello stesso avviso l’assessore all’Ambiente Giuseppe Petetta: la location, vicino alle linee 8 e 9 della bicipolitana, alla ferrovia e ai due terminal bus, è “funzionale per offrire un servizio di trasporto intermodale ancora più efficace ed efficiente”. Maggiore qualità anche per il ticket office di Start Romagna. Come spiega il presidente Roberto Sacchetti, “abbiamo colto questa opportunità per insediare il nuovo Punto bus, più moderno sia tecnicamente che esteticamente” e con una serie di nuovi servizi.