Forlì, il vicesindaco Bongiorno: “Per “Mercoledì in Corso” un successo straordinario” - Gallery





Dall’amministrazione comunale di Forlì traspare grande soddisfazione per i “Mercoledì in Corso”. “Siamo partiti con una nuova ricetta - spiega il vicesindaco con delega al centro storico, Vincenzo Bongiorno - un nuovo modo per fare e vivere i mercoledì in centro storico. Nel delineare la rassegna, ci siamo dati tre importanti obiettivi: cambiare il target dei partecipanti, rendendo protagoniste le nostre famiglie e le nuove generazioni all’insegna di un sano divertimento; costruire insieme ai residenti, ai cittadini e alla rete commerciale del centro un calendario di eventi e iniziative che fosse il punto finale di una grande e virtuosa sinergia d’insieme; rafforzare il senso di appartenenza e il sentimento di orgoglio dei forlivesi verso il cuore della loro città. Le immagini e la grande affluenza di ieri sera ci indicano che la strada intrapresa è quella giusta e che il modello vincente per costruire un nuovo modo di vivere e frequentare il centro passa proprio da qui; dalla scesa in campo dei nostri cittadini, dalla messa a terra della loro creatività e voglia di mettersi in gioco per dare un positivo contributo all’insegna della cittadinanza attiva. Di questo ne sono convinto e li ringrazio di cuore.”
“Il successo di ieri sera è stato straordinario, oltre ogni aspettativa” - aggiunge Bongiorno. “Piazza Saffi è stata il fulcro di una bellissima sfilata organizzata da Pop Street parade, Sgabanaza ha fatto ridere centinaia di forlivesi sotto la Torre Numai, Corso Mazzini ha fatto da sfondo a una lunga tavolata interculturale e intergenerazionale di oltre centocinquanta persone, piazza Cavour, i Giardini Orselli e il mercato delle Erbe sono stati un vero e proprio esempio di coesione e collaborazione tra Amministrazione comunale, esercenti, ristoratori e residenti.”
“Questo è il nostro modello di riferimento, la formula vincente per i mercoledì in centro ma non solo - conclude il vicesindaco - un salotto maturato dalla collaborazione e dal lavoro di più braccia; quelle del Comune, che mette a disposizione gratuitamente il suolo pubblico, le proprie competenze, la comunicazione istituzionale, la Siae, la supervisione della Polizia Locale, gli allacci e la fornitura di energia elettrica. Poi ci sono i forlivesi, chi vive e lavora in centro storico, che sono i primi e veri protagonisti del cambiamento. Un cambiamento, ne siamo certi, che richiederà tempo e perseveranza, caratterizzato anche da possibili disagi che andremo progressivamente a ridurre ed eliminare. Quello che è certo, è che siamo determinati a procedere lungo questo percorso, per rendere sempre più accogliente il nostro centro, a beneficio dell’intera comunità e in un dialogo costante con residenti e comitato di quartiere, associazioni di categoria e commercianti”.