Forlì, il negozio di abbigliamento era un bazar del falso: sequestrati 258 articoli

Proseguono, senza soluzione di continuità, i controlli delle forze di polizia a Forlì. Oltre alla ordinaria e continuativa attività di controllo del territorio, in ottemperanza alle direttive impartite dal Prefetto, la Questura ha coordinato nel pomeriggio di ieri un servizio straordinario che ha interessato il centro storico e la zona attigua alla stazione ferroviaria, con l’impiego complessivo di 5 pattuglie tra Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Locale.
E proprio la competenza specifica dei militari della Guardia di Finanza è stata decisiva nell’ambito del controllo ad un esercizio di rivendita di abbigliamento del centro storico, durante il quale è stata constatata l’esposizione al pubblico, per la vendita, di merce falsamente griffata.
Il controllo, esteso al magazzino, ha consentito di rinvenire 258 articoli con marchio contraffatto, tra borse, cappelli e capi di abbigliamento; tutta la merce è stata sottoposta a sequestro e la titolare del negozio segnalata all’autorità giudiziaria per i reati di contraffazione e ricettazione. La donna, di origine straniera, verrà deferita anche per resistenza a pubblico ufficiale, per la condotta manifestata durante e successivamente al controllo.
Complessivamente, nel corso del servizio, sono state identificate 53 persone, tutte nell’ambito del pattugliamento delle zone segnalate in questi mesi come di maggior degrado; nel corso dei controlli effettuati tra via Bonali e via Manzoni, una persona italiana è stata accompagnata in Questura, e sottoposta alla misura della “permanenza domiciliare” in forza di dispositivo dell’autorità giudiziaria relativo ad una pregressa condanna.