Forlì. Il comitato vittime del fango: «Abbiamo bisogno di prospettive concrete e di chiarezza»

Il Comitato unitario vittime del fango torna all’attacco sulla questione dei risarcimenti dei beni mobili agli alluvionati. Risarcimenti ritenuti totalmente insufficienti per aiutare in maniera dignitosa le famiglie colpite dall’alluvione. Il Comitato inoltre chiede un maggiore confronto con le istituzioni e più certezze sul futuro. «I nostri appelli per il massimo dialogo tra tutte le Istituzioni, col costante coinvolgimento dei cittadini, sembrano cadere nel vuoto - afferma la presidente del Comitato unitario vittime del fango, Alessandra Bucchi - eppure è evidente che i problemi si risolvono solo con la piena collaborazioni. Abbiamo bisogno di prospettive concrete per i prossimi anni e di azioni politiche guidate da competenza, chiarezza e lungimiranza, ma anche da condivisione di intenti, unità e capacità di guardare al futuro con una mutata forma mentis, al di fuori delle opportunistiche logiche di partito. La ricostruzione e la messa in sicurezza del territorio saranno una grande sfida per idee, mezzi, personale, investimenti finanziari e si devono dare risposte adeguate alle reali necessità per non rischiare nuovi disastri ambientali, nuovi dolori e nuove vite spezzate».