Forlì. Grazie a una coppia forlivese il mondo marino e il fascino delle tartarughe sbarcano in città

«L’estate 2023 non la dimenticherò facilmente, pensare che rischiava di essere un periodo di vacanza molto normale». E’ il ricordo della forlivese Emanuela Panzavolta che, insieme al marito Andrea Preda, casualmente ha scoperto le attività dell’associazione Tao (Turtles of the Adriatic Organization, con sede a Lido di Spina) che si occupa della tutela e dello studio delle tartarughe e dei delfini nelle acque dell’Emilia Romagna e che presto sbarcherà anche nella città mercuriale.
La coppia, lei insegnante di matematica e scienze in una scuola elementare di Forlì, la scorsa estate è stata volontaria nel primo nido di tartarughe caretta caretta sulle spiagge di Milano Marittima. «C’era questa associazione che cercava volontari per monitorare le uova deposte nella nostra costa, così ci siamo buttati in questa esperienza - racconta Emanuela -. Abbiamo fatto un primo corso di formazione e poi abbiamo trascorso giorni e anche notti in spiaggia a Milano Marittima per aspettare la schiusa. Verso la fine di agosto dalle 91 uova deposte sono nati 81 piccoli di tartaruga». Un’esperienza che non è finita qui, anzi la coppia forlivese si è appassionata ancora di più e ha iniziato a collaborare con l’associazione che, però, ha sede a Lido di Spina.
«E’ stato come far parte di una grande famiglia dove si respira un clima di condivisione, per cui abbiamo deciso di diventare soci - prosegue la forlivese -. Attualmente abbiamo seguito la formazione per come comportarsi se trovi tracce di tartaruga e un nido sulla spiaggia, abbiamo fatto banchetti informativi alla sagra dell’anguilla a Comacchio e abbiamo dato un contributo per la mostra fotografica allestita nella sede dell’associazione. Purtroppo quest’anno i monitoraggi sono stati organizzati nei lidi ferraresi, noi con rammarico non riusciremo ad esserci». L’associazione Tao, nata nel 2018, ha tra i soci fondatori alcuni biologi marini e ha sede a Lido di Spina, dove organizza diversi laboratori, anche per le famiglie con bambini, e si occupa del monitoraggio e dello studio di tartarughe e delfini nei lidi ferraresi verso il delta del Po. «Da un po’ di tempo, dopo aver ottenuto i permessi dal Ministero, cerchiamo di coinvolgere le persone per la tutela ambientale della fauna marina - dice uno dei soci fondatori di Tao, Luca Marisaldi -. Tutto ciò è culminato con l’esperienza di Milano Marittima la scorsa estate, qui abbiamo avuto una risposta molto soddisfacente e tanti volontari oggi hanno deciso di continuare ad appoggiarci diventando soci dell’associazione. Adesso, nonostante siamo occupati sui lidi ferraresi, l’idea è di espanderci per la prossima stagione estiva anche nel Ravennate per il pattugliamento delle spiagge». Non solo, l’associazione Tao ha partecipato al bando del Comune di Forlì per le attività didattiche in programma per il prossimo anno scolastico. «Con ogni probabilità saremo presenti nel catalogo del Mause del Comune di Forlì - prosegue Marisaldi -, con laboratori sulla tutela dell’ambiente e incentrati sul mare che si rivolgono agli studenti delle elementari fino alle superiori”. Un’occasione che Emanuela Panzavolta non intende lasciarsi sfuggire. «Sono una insegnate - conclude la volontaria forlivese -, mi piacerebbe cogliere al volo questa opportunità e proporre le iniziative di Tao alle mie classi».