«Mitigare l’impatto dell’incidente, prevenire recidive, mettere in sicurezza il perimetro coinvolto per l’identificazione di eventuali minacce latenti, rafforzare controlli di sicurezza, ripristinare condurre un’analisi forense per determinare portata e dinamica dell’incidente». I termini utilizzati da Poltronesofà per comunicare ai propri clienti, attraverso una e-mail, le misure adottate per contenere i rischi legati all’hackeraggio del server del Gruppo dimostrano che, quella che si è consumata a fine ottobre, è stata una vera e propria guerra lampo, anche se informatica, in cui gli ostaggi sono i dati personali dei clienti.
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