Le indagini per identificare il o i responsabili dei due furti messi a segno negli spogliatoi del Forlì calcio nell’arco di pochi giorni si concentrano su chi conosce l’ambiente. Con ogni probabilità, si tratta di qualcuno che ha approfittato proprio della confidenza con la struttura e le sue abitudini. Le indagini, condotte da Carabinieri e Polizia, proseguono e con ogni probabilità si concentreranno proprio attorno alla cerchia di persone che frequenta abitualmente l’impianto sportivo. Il primo episodio si è verificato nella notte tra venerdì e sabato scorsi quando sono state portate via le maglie da gioco che erano state sistemate negli spogliatoi in preparazione dell’incontro domenicale. La mancanza di segni di effrazione a porte o finestre lascia ipotizzare che gli intrusi fossero in possesso delle chiavi. La mattina seguente, infatti, l’ingresso è stato trovato regolarmente chiuso e solo la sparizione del materiale sportivo ha permesso di scoprire il furto. Il secondo colpo, ancora più audace, è avvenuto nel pomeriggio di martedì mentre la squadra era in campo per l’allenamento. Questa volta i ladri hanno fatto irruzione approfittando del fatto che durante le sessioni di preparazione le porte degli spogliatoi rimangono chiuse ma non a chiave, per permettere l’accesso ad attrezzi e apparecchiature custodite nelle stanze adiacenti. Il bottino è stato più consistente: telefonini e contanti sottratti dagli abiti e dagli armadietti dei giocatori. L’amara scoperta è avvenuta al rientro della squadra negli spogliatoi. Le forze dell’ordine, intervenute immediatamente sul posto in entrambe le occasioni, hanno raccolto le testimonianze di giocatori e staff tecnico, anche se nessuno avrebbe notato movimenti sospetti. Gli investigatori hanno visionato le immagini delle telecamere di sicurezza che inquadrano il vialetto di accesso agli spogliatoi, nella speranza di individuare elementi utili all’identificazione dei responsabili. Sebbene l’impianto sia dotato di videosorveglianza, tuttavia l’area degli spogliatoi non risulta coperta. Inoltre, manca completamente un sistema di allarme che possa segnalare intrusioni. La convergenza di più fattori sta dunque orientando gli inquirenti verso la pista di chi frequenta abitualmente l’ambiente del Forlì Calcio. Mentre le indagini proseguono, la società calcistica, dal canto suo, ha scelto di mantenere il massimo riserbo sulla vicenda, non rilasciando dichiarazioni.
Forlì. Furti negli spogliatoi del Forlì Calcio, indagini su chi frequenta l’impianto