Forlì, finiti i lavori al Pronto soccorso delll’ospedale

Grazie ad un investimento complessivo di un 1milione e 900mila euro, il taglio del nastro ha sigillato l’inaugurazione dei locali del pronto soccorso dell’ospedale “Morgagni Pierantoni” di Forlì dopo la fine dei lavori di ampliamento e ristrutturazione. Un’occasione che ha visto la partecipazione dei massimi vertici dell’Ausl, del sindaco Gian Luca Zattini e dell’ assessore alle politiche per la salute dell’Emilia Romagna, Massimo Fabi. “La nota criticità del pronto soccorso di Forlì - spiega Alessandra Montalti, direttore della unità operativa attività tecniche di Forlì-Cesena - era dovuta a problemi strutturali di carenza di spazi. Gli interventi di miglioramento e ottimizzazione degli spazi, che avevano avuto inizio nel 2017, sono terminati recentemente. Si è partiti dallo spostamento degli ambulatori ortopedici, presenti all’interno del pronto soccorso, in un’area più esterna utilizzando una zona fino ad allora destinata a parcheggio delle moto, per procedere alla realizzazione dell’area adibita a osservazione breve intensiva isolata e di una nuova pensilina di ingresso. Infine si è passati all’intervento più importante, conclusosi recentemente, dell’ampliamento di una rampa di viabilità interna, la demolizione della “camera calda” esistente, piccola e non più adeguata alle attuali esigenze e la realizzazione di una nuova camera calda, più grande e funzionale, l’ampliamento del triage di accettazione, la realizzazione di nuovi ambulatori, la razionalizzazione degli spazi interni e l’ampliamento del “locale attesa barellati”. Il costo complessivo dell’intervento è stato di 1.900.000 euro, di cui un milione di euro provenienti da fondi della Regione Emilia Romagna e i restanti da risorse dell’Ausl Romagna. “Sono state realizzate soluzioni per migliorare la presa in carico del paziente – dichiara Andrea Fabbri, direttore del pronto soccorso e medicina d’urgenza di Forlì -, dall’accettazione di triage fino alla camera calda, un accesso riservato sia ai mezzi di soccorso che ai mezzi privati ed un ambulatorio per attività clinica da parte dell’equipe degli infermieri in triage. La riorganizzazione dell’area interma si è realizzata con vari interventi: l’ ampliamento dell’area di gestione dei pazienti in barella, gli ambulatori per le visite sono stati predisposti in un unico settore e sono comunicanti fra di loro. E’ stata realizzata anche una sala dedicata all’accoglienza di pazienti particolarmente fragili, con un’attenzione particolare ai casi di violenza di genere. In questi mesi il Posto di Polizia è stato trasferito in un’area attigua ai locali di Pronto Soccorso e, per potenziare tale fondamentale servizio, la Questura ha disposto anche un incremento dell’organico del personale in divisa in ospedale”. “Mi piace sottolineare come la Regione stessa, durante un consiglio comunale a Forlì, si fosse impegnata a sostenere questo intervento al pronto soccorso - ha dichiarato il direttore generale dell’Ausl Romagna, Tiziano Carradori - . Resta, purtroppo, il rammarico della grande carenza di personale in questo settore così importante come quello dell’emergenza”