Forlì. “Estate creativa in centro”: laboratori artigianali rivolti ai giovani

In città è partita con successo l’iniziativa “Estate creativa in centro”, il progetto pilota promosso da un gruppo di artigiani locali con il patrocinio del Comune di Forlì, Cna e Confartigianato che si protrarrà fino al 30 settembre. L’iniziativa propone una serie di laboratori artistici e manuali rivolti ai ragazzi dai 10 anni in su, con l’obiettivo di offrire un’esperienza originale e formativa a contatto con il mondo dell’artigianato.
«L’idea nasce dal desiderio di far scoprire ai più giovani il settore dell’artigianato locale - spiega Claudia Dall’Agata di Artefatti in via Giorgio Regnoli, una dei dieci imprenditori che promuovono l’iniziativa - , accogliendoli all’interno delle botteghe del centro storico per un’estate all’insegna della creatività, dell’apprendimento e del contatto diretto con chi lavora con le mani e con passione. Un’idea semplice ma che ci consente di tessere relazioni e collaborare anche tra di noi». I laboratori, ce ne sono per tutti i gusti ed è richiesta la prenotazione direttamente ai singoli artigiani, avranno una durata di circa due ore e si svolgeranno nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre, secondo un calendario flessibile pensato per adattarsi alle esigenze delle famiglie e alle disponibilità degli artigiani. Tra le proposte in programma: macramé e patchwork inglese da “Punti e Spilli”; composizione floreale con fiori freschi e secchi da Frida’s Fiori; stampa a ruggine da Il Guado Stampe Romagnole; cucito e upcycling con Fedifo; timbri artigianali intagliati a mano con Timbrificio Forlivese; gioielli e acquerelli con Artefatti; carta da parati e tessuti decorativi con Succi Creazioni d’Interni; restauro del legno con L’Ottagono; laboratorio di fotografia per giovani con Foto Fucacci e animali fantastici e oggetti luminosi con Manoni 2.0.
Ogni laboratorio è pensato per piccoli gruppi, in modo da garantire la qualità dell’esperienza e l’attenzione individuale, valorizzando il saper fare artigiano come strumento educativo. «Il progetto - conclude Dall’Agata - rappresenta anche un’occasione per riportare attenzione sul centro storico come luogo di cultura, relazione e scoperta. Vogliamo che giovani e famiglie riscoprano il piacere di muoversi tra le vie cittadine, valorizzando una comunità di imprese che mette le proprie competenze a servizio della collettività. Non a caso, abbiamo comunque scelto di proporre un costo calmierato, perché questa iniziativa ha anche la valenza di mettere a valore le competenze di una comunità di imprese con la comunità cittadina. L’idea piace ed è stato anche un modo per fare squadra e unirci anche tra noi artigiani, tanto che sono già nati anche altri progetti che guardano oltre l’estate».