Forlì. Dopo le proteste e le polemiche rimossi i rifiuti in via Marsala

Forlì

La montagna di rifiuti, che per diverso tempo ha deturpato l’immagine e la vivibilità nel condominio Acer di via Marsala, 7, è stata finalmente rimossa. Ieri mattina, infatti, il Comune ha dato il via libera ad Alea Ambiente per svolgere una bonifica straordinaria dell’area, un intervento che arriva dopo le lamentele e le proteste da parte di alcuni residenti. La situazione all’interno delle palazzine, come noto, è delicata e complessa: da un lato le famiglie che hanno denunciato il fatto che il cortile interno che affaccia su via Tre Mori, essendo facilmente raggiungibile da chiunque, è preso di mira da persone esterne al condominio per abbandonare rifiuti finendo per trasformare l’area in una discarica a cielo aperto e dall’altro lato Comune, Acer e Alea che hanno sottolineato come la responsabilità non sia da imputare tutta a terzi e che diversi residenti non eseguono correttamente il conferimento dei rifiuti. Va ricordato, inoltre, che ai condomini sono state recapitate anche due maxi-bollette da 6mila euro ciascuna. «Viste le due versioni diametralmente opposte fornite da cittadini e Comune, ci riserviamo di approfondire il tema per capire dove stia la verità – fa sapere il gruppo consiliare del Pd –. Quella che è certa è la situazione di degrado inaccettabile, testimoniata dalle foto dei giorni scorsi, che non si risolverà con una multa ingente ma solamente con una maggiore attenzione da parte di tutti». Insomma, un campanello d’allarme che dovrebbe servire come monito anche per altre situazioni che si stanno verificando in centro storico. «Il degrado in città non è comunque limitato a via Marsala e andrebbero introdotte politiche e strumenti, come le fototrappole a lungo annunciate ma mai messe a disposizione delle forze dell’ordine, per aiutare a stabilire le responsabilità del degrado che attanaglia alcuni angoli del centro storico», fanno presente i consiglieri dem.

La pulizia dell’area cortilizia e lo svuotamento dei bidoni ha comunque portato un’ondata di sollievo tra le famiglie. «Questa mattina (ieri, ndr) – dicono gli stessi residenti –, il nostro presidente di autogestione ha presieduto allo smaltimento dei rifiuti abbandonati nella zona bidoni. Un’occasione per dialogare con gli operatori di Alea, che ci hanno suggerito di sistemare e chiudere il cancello per poter riparare meglio la zona». Gli inquilini Acer di via Marsala per il futuro non intendono abbassare la guardia e, tramite l’amministratrice di condominio Simona Forti, hanno inviato via mail una richiesta formale al Comune, per chiedere l’installazione di fototrappole.

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