Forlì, come richiedere la rinegoziazione del canone di locazione

Forlì

 Rinegoziare il canone di locazione per fronteggiare le difficoltà economiche delle famiglie più fragili incorse in una contrazione del reddito originata anche dall’emergenza sanitaria da covid-19. È questa la possibilità fornita dall’Assessorato al welfare e politiche per la famiglia del Comune di Forlì, grazie allo stanziamento di risorse regionali, con la pubblicazione di uno specifico avviso pubblico - attivo da lunedì 11 ottobre e fino al 30 ottobre 2021 - che prevede la presentazione di domande per l’erogazione di un contributo economico “una tantum” in particolari circostanze: la rinegoziazione dell'attuale canone di locazione privato con una diminuzione di almeno il 20%, mantenendo in essere il contratto di locazione vigente; la rinegoziazione dell'attuale contratto di locazione a canone libero, in un nuovo contratto a canone concordato (Legge n. 431 del 1998 art. 2, comma 3); dichiarazione ISEE del conduttore (inquilino) - anno 2021 -  non superiore a 35.000 euro. Il contributo "una tantum" varia per l'importo da un minimo di 1.500 euro fino a 4.000 euro - in base alle caratteristiche specifiche della rinegoziazione. 

“Dopo il terzo bando per l’erogazione di buoni spesa e la concessione di risorse straordinarie per l'acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità da distribuire attraverso i pacchi alimentari, quest’Amministrazione, grazie al supporto economico della Regione, interviene sulle modalità di accesso alle abitazioni in locazione e attiva uno strumento importante per favorire la rinegoziazione dei contratti – spiega in una nota l’assessore Rosaria Tassinari - si tratta di un metodo semplice ed immediato volto a dare ossigeno al mercato immobiliare del nostro territorio e garantire un sostegno effettivo a chi versa in condizioni di difficoltà economica. Attraverso questo avviso, infatti, saremo in grado di erogare il contributo direttamente al proprietario dell'alloggio che a sua volta potrà scontare l’importo del canone pattuito con il locatario. È chiaro che il beneficio di questa manovra è duplice. Da un lato il conduttore potrà beneficiare di una riduzione immediata dell’affitto” – conclude la Tassinari – “dall’altro il proprietario dell’immobile potrà mantenere inalterato il valore del proprio stabile rinegoziando la tipologia e i termini del contratto”.
Le domande si presentano ai CAF convenzionati con il Comune di forlì il cui elenco (con relativi indirizzi e recapiti) è visibile nel sito istituzionale del Comune. Sempre nel sito web del Comune di Forlì è scaricabile il testo dell'avviso pubblico e la modulistica di riferimento.

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