Forlì-Cesena, riprende la scuola per 50.452 ragazzi

Lunedì 15 settembre la campanella di inizio anno scolastico suonerà in provincia per 50.452 studenti, iscritti in diminuzione dell’1,5% rispetto lo scorso anno. Al netto delle scuole per l’infanzia, si contano 45.584 studenti, di cui il 32,4% frequenta le scuole primarie, il 22,9% le scuole secondarie di primo grado e il 44,7% le scuole secondarie di secondo grado. In termini di variazione annua si riscontra un calo generale degli studenti: nelle scuole primarie si registra un -2,9% e in quelle secondarie sia di primo sia di secondo grado rispettivamente, -1,9% e -0,9%.
Il sostegno
Il suono della campanella segna l’avvio del nuovo anno scolastico e la Camera di commercio della Romagna è pronta ad affiancare studenti, famiglie e docenti in un percorso che va oltre le aule scolastiche – dichiara Carlo Battistini, presidente dell’ente camerale –. Il nostro ruolo non è più solo quello di tutelare e promuovere le imprese, ma di creare un vero e proprio ponte tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro. Questa missione è fondamentale, specialmente per i tanti ragazzi che si trovano a un bivio importante della loro vita: la scelta del percorso di studi o professionale. In questo momento storico caratterizzato da decrescita demografica, evoluzioni rapide e incertezza geopolitica, le risorse umane sono l’asset più strategico di un’impresa. Per questo, è fondamentale che i giovani si confrontino con le dinamiche del mercato del lavoro per capire come costruire le abilità e le conoscenze che li renderanno parte attiva del sistema economico. A studentesse e studenti, e in particolare a chi si appresta a compiere le prime, importanti scelte per il proprio futuro, auguro un anno scolastico ricco di crescita, scoperte e soddisfazioni».
Gli aiuti
Diversi sono gli strumenti messi a disposizione dalla Camera di commercio della Romagna per supportare concretamente studenti e genitori nelle loro decisioni. Grazie ai dati del sistema informativo Excelsior e agli open data del sistema camerale, è possibile conoscere le professioni e i profili più richiesti dalle imprese del territorio, scoprendo quali competenze sono più apprezzate. Durante l’anno scolastico vengono, poi, organizzate attività mirate e incontri e con istituti scolastici e insegnanti per orientare i ragazzi nelle loro scelte professionali. La Camera di commercio propone, infine, anche esperienze lavorative come i “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” in azienda, visite e incontri con imprenditori, laboratori, progetti di educazione all’imprenditorialità che di lì a poco saranno fondamentali per un positivo ingresso nel mercato del lavoro o anche per una scelta di autoimprenditorialità. Infine, è in fase di definizione un programma di attività, in collaborazione con le associazioni di categoria con cui è stato fissato un incontro nei prossimi giorni, che sarà presentato a docenti e dirigenti scolastici delle scuole medie e superiori nell’annuale appuntamento che si terrà ai primi di ottobre.