Forlì, cento persone “Di corsa per l’ambiente”, raccolti 90 chili di rifiuti

Oltre un centinaio le persone, oggi a Forlì, ha partecipato a “Di Corsa per l’Ambiente”, il plogging per raccogliere rifiuti abbandonati nell’area del Campus universitario, a Campostrino, al Parco della Resistenza e alla stazione, nonostante la pioggia. Tra loro, molti bambini ed anche Marco Cortesi, forlivese noto promotore della disciplina. Con sacchetti per la raccolta differenziata, pinze e guanti, i partecipanti hanno raccolto in totale circa 90 chili di rifiuti, di cui 13 di indifferenziato, 21 di vetro, 23 di carta, 19 di plastica e 12 di ferro. “Abbiamo offerto alle persone la possibilità di fare qualcosa di concreto e utile per la loro città e il territorio. Credo che si sia trattato di un grande attestato di civismo ma anche di un collante per la nostra comunità, che specie in certi territori, dopo l’alluvione aveva bisogno di ritrovare momenti di condivisione e di riappropriazione, del territorio e della sua bellezza”, commenta Simona Buda, presidente Alea Ambiente, oggi affiancata dal vicepresidente, Andrea Bandini e dal direttore Gianluca Tapparini. In 12 mesi sono stati circa 350 i chili di rifiuti raccolti, tra indifferenziato e frazioni da avviare a riciclo, aggiunge. “Ora ci focalizziamo su altre iniziative di sensibilizzazione ambientale, rivolte in particolar modo al mondo della scuola, per tornare con un nuovo calendario di giornate ecologiche nel 2024”. In rappresentanza del Comune oggi erano presenti il vicesindaco Daniele Mezzacapo ed Albert Bentivogli, membro del Consiglio comunale.