Forlì, “Casablanc”: mezzo secolo di affari di madre in figlia

In un periodo storico in cui i negozi fisici fanno spesso fatica a resistere, “Casablanc” festeggia 50 anni di attività rendendo questo importante traguardo doppiamente speciale. Una storia imprenditoriale che è un affare di famiglia poiché l’attività è stata tramandata da madre in figlia. «Mia mamma – spiega Marika Rabiti, titolare del negozio che le è stato passato dalla madre, Luisa Zambianchi – aprì il 5 maggio 1975 come “Casa del scampolo”. Qui, infatti, c’erano moltissimi tessuti tra cui poter scegliere ed è stato così per decenni».
Trasformazione
Nel tempo il negozio di viale Risorgimento, 41/a, è diventato punto di riferimento non solo per il quartiere. Cresciuta tra il bancone dove venivano tagliate le stoffe e attenta a carpire le richieste fatte dalle clienti, sempre più attente ed esigenti, Marika ha imparato il mestiere di bottega sin da ragazzina. Così, nel 2018, è stato normale subentrare alla madre alla guida dell’attività, rinnovando il locale non solo nel nome seppur mantenendo, al tempo stesso, salde le radici imprenditoriali così come l’approccio con la clientela. «L’ho preso in gestione io – prosegue Rabiti –. Gli ho cambiato nome in “Casablanc” perché ormai i tessuti non c’erano più e nel frattempo avevamo ampliato gli articoli in vendita. Già mia mamma aveva inserito la pigiameria, l’arredo e la biancheria per la casa». Negli anni, dunque, i rotoli di stoffe hanno lasciato, via via, sempre più spazio ad altri prodotti sapendosi adattare al cambiamento dei tempi e dunque del mercato, senza perdere la propria clientela. L’attività è andata avanti nella stessa sede per mezzo secolo senza tuttavia mai perdere la propria identità di negozio fisico di vicinanza. «Abbiamo iniziato a festeggiare da sabato questo importante traguardo assieme alle nostre clienti – conclude soddisfatta Rabiti –. È venuta tantissima gente che vorrei ringraziare per esserci stati vicini anche in questo importante traguardo».