Forlì, Borgo Sisa chiede certezze sui lavori all’argine del Ronco

Forlì

La comunità di Borgo Sisa ribadisce la richiesta di un incontro con Comuni di Ravenna e Forlì e con il Consorzio di bonifica per la sistemazione degli argini del fiume Ronco nella frazione. Un appello già partito a luglio dal Comitato cittadino di Borgo Sisa Ravenna e dai residenti della parte forlivese per la frazione divisa in due tra i territori di Forlì e Ravenna, e riproposto a settembre, ma tuttora in attesa di una risposta. I residenti sono preoccupati ricordando l’alluvione del maggio 2023 e gli allagamenti seguiti alle forti piogge di settembre, ottobre e dicembre 2024: i lavori eseguiti di somma urgenza sull’argine del fiume Ronco lato Forlì e quelli in sospeso lato Ravenna, eseguiti nel 2024, non bastano per garantire sicurezza e tranquillità dei cittadini. Al centro della preoccupazione la situazione dell’area compresa tra il Cer, via Zisa, via Arbano e via Narsete, un’area interessata del fiume Ronco dagli scoli consortili Sisa, Carpena, Re, Fosso Ghiaia e Tassinara.

Nel dettaglio quello che evidenziano i residenti sono alcune situazioni sulle quali vorrebbero chiarimenti e un pronto intervento. Nello specifico: l’innalzamento del muretto in muratura adiacente al paese sul fiume Ronco, più basso dell’argine appena ricostruito; il rifacimento e sopra elevazione dei tratti di argine dove necessario (una frana di un anno e mezzo ha spazzato via l’argine nella parte ravennate); la verifica dell’efficienza delle valvole di scambio tra gli scoli Tassinara e Carpena; il fatto che quando il Tassinara non riesce a scaricare sul fiume Ronco, il Carpena scarica sui terreni di via Zisa, creando troppa portata d’acqua e, di conseguenza, un deflusso non corretto; vista la depressione nell’area compresa tra via Brasini e via Celletta ai due lati di via Zisa, chiedono interventi di salvaguardia di questa area tramite idrovore, sifoni passanti di portata adeguata sotto al Cer o altre soluzioni. Punti che i cittadini vorrebbero discutere con i tecnici e sapere il futuro dei possibili lavori. Per ora restano in attesa.

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