Arriva la busta di paga di agosto per i lavoratori della Bipres di Portico di Romagna. Grazie, sottolinea la Fiom provinciale, alla “determinazione” e all’”unità” dei lavoratori si porta dunque a casa un “primo risultato concreto” nella vertenza con l’azienda che ha comunicato, tramite la Regione Emilia-Romagna, appunto l’avvio del pagamento della mensilità di agosto e la corretta definizione dei turni in base al contratto di solidarietà. Si tratta di “un passo importante - sottolinea il sindacato - frutto in primo luogo della mobilitazione dei lavoratori, dell’azione della Fiom e del ruolo attivo della Regione”.
Dopo giorni di presidio e confronto, i diretti interessati accolgono “positivamente queste notizie, riconoscendole come condizioni indispensabili per sbloccare il presidio e riprendere il lavoro”. E come “base per riaprire un dialogo serio e costruttivo con la direzione aziendale, necessario per risolvere i nodi ancora aperti”. Nonostante anche nel fine settimana la proprietà abbia tentato di dividere il presidio, rimarca la Fiom, la compattezza ha prevalso e chi già aveva ricevuto la retribuzione di agosto ha scelto di restare al fianco dei colleghi, riprendendo l’attività solo dopo la garanzia ufficiale, comunicata alla Regione, che tutti avrebbero percepito lo stipendio dovuto.
La Fiom intende ora “proseguire il confronto in modo concreto”: al tavolo di crisi convocato dalla Regione, in attesa di conferma per la giornata di domani, chiede dall’azienda “risposte chiare e definitive su tutti i punti ancora aperti”: la programmazione dei pagamenti arretrati; la trasparenza sul futuro industriale e occupazionale; le tutele per chi non può più sostenere questa condizione di incertezza. Questo primo passo, conclude la Fiom, “non è un punto d’arrivo, ma l’inizio di una nuova fase di confronto, che deve portare soluzioni concrete e durature”.