Forlì, bando per la gestione del teatro “Fabbri”

Con la stagione teatrale 2025/26 si esaurisce la proroga di due anni ad Accademia Perduta per la gestione del teatro Diego Fabbri, iniziata nel 2017. Il Comune, infatti, ha deciso di andare a gara per individuare il nuovo gestore che si garantirà la concessione per i 5 anni successivi per un valore presunto di 5,6 milioni di euro. “Forlì è sempre stata una città all’avanguardia per l’offerta teatrale - afferma l’assessore alla Cultura, Vincenzo Bongiorno -. Non possiamo che ringraziare l’attuale gestore per i risultati ottenuti, a dimostrazione ci sono le lunghe code alla biglietteria per il rinnovo degli abbonamenti, ma era arrivato il momento di stabilire l’affidamento del teatro comunale tramite bando”. In sostanza, il Municipio conta di sottoscrivere la concessione quinquennale entro giugno del prossimo anno e, una volta approvato in consiglio comunale, procedere nell’arco di poco tempo alla pubblicazione della gara. “Nel 2017 - ripercorre le tappe il dirigente del servizio Cultura, Stefano Benetti -, la giunta decise di passare da una gestione diretta del teatro Diego Fabbri ad una indiretta, quindi di esternalizzare il servizio con una convenzione. Nel 2024 si è deciso di proseguire su questa strada, si è pensato però di optare per una concessione di 5 anni e di procedere con una gara sopra soglia europea. Il che significa che il valore presunto della stessa concessione possa essere complessivamente di 5,6 milioni di euro tenendo conto di alcune voci come possono essere l’aumento delle tariffe per alcuni servizi, come quello dei Vigili del Fuoco. Non solo, si tiene presente anche delle spese per la gestione del calore e del teleriscaldamento, oltre che della manutenzione ordinaria”. Scendendo più nel dettaglio il contributo annuale del Comune passerà dai quasi 470mila euro più Iva a 571mila euro all’anno (circa 100mila euro in più) per tutta la durata della concessione, mentre il costo dell’affitto rimarrà invariato a 15mila euro.