Forlì, "Arte e Impresa" per festeggiare 50 anni creativi di Dino Zoli Group
Con l’esposizione “Arte e Impresa – Dino Zoli, 50 anni di creatività”, in programma dal 2 aprile al 2 ottobre 2022 presso la Fondazione Dino Zoli di Forlì, si aprono ufficialmente le celebrazioni del 50° Anniversario dell’attività imprenditoriale di Dino Zoli, fondatore di un Gruppo solido, conosciuto e apprezzato a livello internazionale.
Per tutto il 2022, Dino Zoli Group proporrà un ricco cartellone di esposizioni d’arte, incontri ed iniziative tese a raccontare la storia delle undici aziende che lo compongono, a partire dalla capostipite Dino Zoli Textile. Una cultura d’impresa che da sempre pone al centro ricerca e innovazione, ma anche arte e cultura, promozione dei giovani e del territorio, attenzione all’ambiente e al sociale.
L’esposizione “Arte e Impresa – Dino Zoli, 50 anni di creatività”, che sarà inaugurata sabato 2 aprile alle ore 18.00, propone un excursus attraverso le opere della collezione permanente e i principali progetti d’arte promossi dalla Fondazione Dino Zoli in partnership con Dino Zoli Textile e DZ Engineering. Dal 2017, la Fondazione Dino Zoli ha infatti proposto prevalentemente percorsi di ricerca legati al tessuto e alla luce, in linea con le più importanti aree di business del Gruppo.
«Un percorso di Arte e Impresa – scrive Nadia Stefanel, direttrice della Fondazione Dino Zoli e curatrice della mostra – iniziato tanto tempo fa, esattamente cinquant’anni fa. Nel 1972, infatti, iniziava l’avventura imprenditoriale di Dino Zoli. Una giusta dose di coraggio, l’ottimismo e l’intraprendenza lo portarono giovanissimo nel mondo degli affari e nell’arco del tempo a costituire un Gruppo che comprende varie aziende. Ma soprattutto la sua curiosità, la sua passione, la sua apertura alle novità, al mondo esterno, alle nuove generazioni si tradussero in un cammino caratterizzato da tappe fondamentali anche per l’arte. Perché quella passione istintuale, Dino Zoli, l’aveva sempre avuta, era qualcosa di innato che lo faceva e lo fa vibrare di emozioni davanti alle opere di artisti famosi e non».
«L’arte – dichiara Dino Zoli – influisce sul benessere di tutti coloro che hanno la possibilità o la fortuna di poterla vivere. Soprattutto, credo, in un luogo di lavoro. Occuparsi di creatività e arte facendo impresa è una filosofia che contraddistingue il nostro Gruppo, nel quale lavorano con noi persone da decine di anni. La nostra collezione si è arricchita nel tempo. Ho sempre acquistato per il piacere di ciò che vedevano i miei occhi, perché la bellezza dell’arte crea emozione, anche per chi non ne conosce in modo profondo la storia. Pochi anni fa ho acquisito, ad esempio, un’opera di Renata Boero, che ho fatto sistemare nel mio studio. Protagonista è il colore, o meglio la tinta, che l’artista ottiene con la ricerca delle materie prime (erbe, radici, terra) e la loro successiva manipolazione e cottura. Mi piace moltissimo proprio perché mi ricorda la terra, che amo molto».