Approda a Forlì per poi proseguire verso la val Bidente il Test Tour della VrgBike lungo la Ciclovia della Via Romea Germanica, un nuovo progetto di itinerario cicloturistico di oltre 1000 chilometri che collega il Brennero a Roma, seguendo le tracce dell’antico cammino dei pellegrini. Obiettivo del progetto dell’Associazione della Via Romea Germanica è testare il percorso sotto il profilo tecnico, valorizzarne la bellezza paesaggistica e culturale e al tempo stesso condividere i valori dell’associazionismo per dare vita a una grande iniziativa solidale. Ad accompagnare ogni tappa del tour c’è infatti la campagna Avis “1.000 donatori per 1.000 km”, ideata dall’Agenzia EssereElite di Forlì, che sostiene la sensibilizzazione e promozione della cultura dono di sangue e plasma, portando un messaggio di salute, impegno civico e solidarietà in tutte le comunità attraversate.
Forlì, arriva il Test Tour della VrgBike lungo la Ciclovia della Via Romea Germanica
Tappa in Romagna
Appuntamento martedì 12 agosto alle 8.30. Dalla sede di Avis Comunale Forlì e provinciale Forlì-Cesena, in via Giacomo della Torre incontro il saluto dell’assessore Kevin Bravi ai protagonisti del viaggio, che sono i ciclisti Monica Franco, Efrem Pierobon, donatori attivi e Francesco Benozzo con al seguito Maya Pierobon, la figlia di 1 anno, la pellegrina più giovane in viaggio lungo l’Italia. Poi la ripartenza in direzione Santa Sofia, accompagnati da una delegazione del gruppo cicloturistico Avis Forlì. Lungo il percorso, faranno una prima tappa al Castello di Cusercoli, dove saranno accolti da Avis comunale Civitella. Il viaggio proseguirà poi fino a Santa Sofia, dove li attenderà un’accoglienza organizzata da Avis Comunale Santa Sofia. Si ripartirà al mattino successivo per Bagno di Romagna dove sosteranno per una colazione organizzata da Avis Comunale San Piero, le istituzioni e l’Associazione Tra Monti e Valli associata alla Vrg, insieme per rinnovare insieme il valore del dono per proseguire poi per La Verna verso Roma, dove il tour si concluderà con l’arrivo in Piazza San Pietro, portando con sé un messaggio forte e universale: ogni dono può salvare una vita.