Forlì, armato di spray al peperoncino tenta due rapine

Forlì

Armato di spray al peperoncino, ha tentato di compiere due rapine in altrettanti esercizi commerciali di viale Roma, ma il bottino è stato di appena 10 euro. E’ caccia aperta all’uomo che venerdì intorno alle 18.30 ha cercato di colpire al Bar tabaccheria “Alfredo”, in viale Roma, 22, e alla boutique “La sorpresa”, al civico 36 della stessa strada. Proprio questo è stato il primo obiettivo in ordine di tempo del malvivente, ma l’essere riuscito ad ottenere appena 10 euro forse lo ha spinto a tentare anche nel locale pubblico che dista appena 50 metri, dove però gli è andata anche peggio, visto che la reazione della titolare lo ha messo in fuga. In entrambi i casi, però, le donne hanno dovuto fare i conti con la sostanza urticante. Le indagini sono affidate ai Carabinieri.

Il racconto

Al bar tabaccheria “Alfredo” al momento dell’assalto era presente Elena, moglie del titolare Alfredo Bernardi, entrambi molto conosciuti in zona. Verso le 18.30 è entrato un uomo con il volto travisato da un berretto di lana e uno scaldacollo o sciarpa che lasciavano liberi solo gli occhi. La carnagione era di colore. Quando si è trovato di fronte la donna le ha spruzzato davanti al viso l’intero contenuto di una bomboletta che aveva in mano intimando di consegnarle i soldi. La titolare ha cercato di prendere il telefono per chiamare i soccorsi e alla vista di quel gesto il rapinatore ha provato a saltare il bancone, ma ha trovato la pronta reazione della donna che ha preso un bastone respingendo il tentativo. A quel punto l’uomo è fuggito a mani vuote, inseguito dalla barista fino al sotto passo di viale Roma, dove il bandito è anche caduto prima di riuscire a far perdere le sue tracce.

L’altro colpo

La donna, visto anche il bruciore agli occhi e alla faccia, oltre alle difficoltà di respirare, si è fermata per chiamare l’ambulanza e i carabinieri: per fortuna non ha avuto bisogno di essere trasportata in ospedale, anche se ancora ieri non si era totalmente ripresa dalla brutta avventura. Il trambusto ha richiamato diverse persone, tra le quali la titolare della boutique “La sorpresa”, che dista poche decine di metri, la quale ha raccontato che nel suo negozio poco prima era successa una cosa simile. Lei si era dovuta assentare per pochi minuti e aveva lasciato il locale ad un’amica anziana che si era trovata di fronte un uomo che le aveva chiesto i soldi. La donna aveva cercato di spiegare che non era lei la responsabile, l’uomo aveva aperto il registratore di cassa non trovando nulla, visto che molte transazioni avvengono con bancomat o carta di credito. A quel punto aveva intimato alla anziana di consegnargli i soldi che aveva nel portafogli e si era accontentato di 10 euro.

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