Forlì, appello dai Romiti: “Sistemate le nostre aree verdi”

Forlì
  • 20 novembre 2025

Il quartiere Romiti lancia un appello per la sistemazione delle sue aree verdi danneggiate dall’alluvione di 30 mesi fa e per la sala polivalente, punto di aggregazione del quale sono partiti i lavori di ristrutturazione. A farsi portavoce del malcontento della popolosa zona è il coordinatore del Comitato di quartiere, Stefano Valmori, che chiede all’amministrazione comunale di stilare i tempi per i lavori che riguardano parchi e giardini. Anche perché in ballo ci sono diverse donazioni che associazioni e privati hanno elargito per permettere di recuperare le aree verdi.

«Ad oggi non risultano comunicati ufficialmente né un calendario dei lavori né un quadro progettuale definito riguardante: parco “Ernesto Balducci”, per il quale è stata annunciata una fase di progettazione preliminare – spiega Valmori –; area verde “Santarelli”, per la quale si parla da tempo di donazioni e interventi, senza però informazioni pubbliche sull’avvio e sulle tempistiche; giardino degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati; parco Ottava Brigata Garibaldi Romagna. Inoltre vogliamo segnalare la situazione delle aree verdi non direttamente colpite dall’alluvione, che pur non avendo subito danni idraulici presentano criticità rilevanti e necessitano di interventi programmati. In particolare chiediamo la manutenzione straordinaria dell’area verde “Maria Cristina Gori” e dell’area verde di via della Cartiera; il ripristino e sostituzione di alcune attrezzature ludiche danneggiate o vetuste, al fine di garantire sicurezza e piena fruibilità per famiglie e bambini. In definitiva chiediamo la ricostruzione delle staccionate pericolose, la sistemazione delle panchine e l’inserimento di nuovi giochi, il rifacimento del campo da basket e dei passaggi pedonali. Sappiamo che ci sono progetti per l’intervento, ma sembrano fermi. Non si sa per quale motivo. A maggiore ragione vogliamo chiarezza visto che ci sono donazioni da parte di enti (la Cgil 45mila euro per il “Balducci”, l’Associazione cardiologica forlivese “Miriam Zito” si era attivata per l’acquisto di un impianto ludico inclusivo e di una panchina semicircolare da posizionare nel parco “Santarelli”, ndr) e privati. Le aree sono frequentabili, ma con tanti problemi»

Nel dettaglio il Comitato chiede: un aggiornamento ufficiale da parte dell’Ufficio comunale competente e dell’assessore di riferimento, con la condivisione dei progetti in essere, delle priorità e dei tempi previsti per ogni area verde; un incontro formale, qualora le informazioni non fossero immediatamente disponibili, per aprire un confronto concreto, documentato e collaborativo; un rendiconto puntuale destinato ai residenti, necessario per informare in modo chiaro chi abita il quartiere e chi ha contribuito con risorse economiche, tempo e impegno alla ricostruzione post-alluvione.

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