Forlì, all’aeroporto “Ridolfi” calano i passeggeri

Forlì
  • 03 settembre 2025

L’aeroporto “Luigi Ridolfi” di Forlì ha visto transitare 65.111 passeggeri nei primi sette mesi del 2025. Sebbene i movimenti aerei siano cresciuti del 28%, raggiungendo un totale di 1.664, il numero di viaggiatori ha subito una flessione dell’8,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. È quanto emerge dal più recente report pubblicato da Assaeroporti, l’Associazione italiana dei gestori aeroportuali. Analizzando meglio i dati da gennaio a luglio, infatti, si nota una marcata differenza tra le rotte nazionali e quelle internazionali. I collegamenti interni hanno registrato una crescita significativa, con 50.942 passeggeri, in aumento del 20,8% rispetto al 2024. Al contrario, i voli esteri hanno segnato un calo drastico, con 12.654 transiti, una diminuzione del 55%. A questi numeri si aggiungono anche i 955 passeggeri legati all’aviazione generale e altre categorie. Anche i mesi estivi di giugno e luglio mostrano un andamento in controtendenza. A giugno i passeggeri sono stati 10.180, in calo del 22,4% rispetto ai 13.116 dell’anno precedente. A luglio, il traffico si è attestato attorno ai 12.447 viaggiatori, segnando un calo ancora più marcato del -26,8% rispetto ai 17.244 passeggeri di luglio 2024. Nello specifico, i voli nazionali a luglio hanno trasportato 7.975 passeggeri (-22%), mentre quelli internazionali 4.162 (-39%). Va ricordato, inoltre, che l’operatività dello scalo di via Seganti è garantita per ora da tre compagnie aeree, ovvero Go To Fly che è gestita direttamente da Forlì Airport, Ryanair e Georgian Airways. Nel primo caso vengono offerti collegamenti verso Catania, Olbia, Trapani, Lampedusa, Karpathos e Vienna, mentre la compagnia irlandese vola su Palermo e Katowice. Infine, solo in tempi più recenti è stato introdotto anche il collegamento Tbilisi, la capitale della Georgia. Con questi voli e con queste tratte. le proiezioni attuali suggeriscono che il 2025 si chiuderà con numeri simili al 2024 (133mila passeggeri), nonostante la flessione dei primi sette mesi. Attorno a questo, infatti, si giocherà l’intera partita. In altre parole, FA, la società di gestione dell’aeroporto di Forlì, si sta impegnando nell’elaborazione di un piano di rilancio dello scalo di via Seganti. La Regione, come noto, è è al suo fianco, e tutti gli sforzi sono focalizzati al raggiungimento di tale traguardo e con l’ obiettivo di riportare il Ridolfi al centro della scena, dimostrando che anche uno scalo di medie dimensioni può giocare un ruolo da protagonista nel panorama aeroportuale regionale, a patto di avere una visione e una rotta ben definite.

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