Forlì, al via il “Campo lavoro Shalom”

Una settimana per conoscere e combattere la povertà nel mondo. Sono una ventina i giovani iscritti alla sedicesima edizione del “Campo di lavoro Shalom”, in programma da oggi al 21 giugno nella sede del Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, in largo Annalena Tonelli, 1. I ragazzi che hanno aderito alla proposta per un’estate diversa, lanciata dallo stesso Comitato, in accordo con la Caritas diocesana, vivranno assieme una settimana all’insegna del servizio, della condivisione e del confronto di idee. Durante il giorno recupereranno il materiale non più utilizzato, che poi verrà rivenduto nell’ambito dei mercatini periodici organizzati dal Comitato in sede. Il ricavato sarà utilizzato nei differenti progetti di sviluppo e cooperazione dell’onlus forlivese, all’estero o sul nostro territorio. La sera, invece, sarà all’insegna della formazione e del confronto.
«Il Campo Shalom – dichiara Andrea Saletti, corresponsabile del progetto – è una strada fatta di fatica e impegno gratuito, che porta al confronto, alla crescita personale e anche al divertimento. È l’occasione per vivere intensamente il significato del dono, mentre si lavora fianco a fianco per costruire qualcosa di buono, concreto e condiviso».
Il programma di quest’anno, imperniato sul tema “Ama l’imperfetto tuo prossimo, con l’imperfetto tuo cuore”, prevede diverse serate tematiche aperte a tutti, dedicate all’incontro con realtà spesso invisibili, ma profondamente significative. «Conosceremo i ragazzi dell’educativa di strada, impegnati ad aiutare i senzatetto della nostra città. Voleremo poi assieme in Asia, per scoprire la condizione delle donne vittime di violenza in Nepal e il lavoro di speranza portato avanti dall’associazione Apeyron di Cesena. Affronteremo anche il delicato tema del carcere minorile, accompagnati dal nostro don Francesco Agatensi e da Ombretta Settembrini, entrambi educatori impegnati nel campo».
La festa finale di venerdì sarà un momento di grande emozione e riflessione: «Daremo spazio – conclude Saletti – ad una delle tragedie umanitarie più drammatiche del nostro tempo: quella della Striscia di Gaza. Ascolteremo le testimonianze di una dottoressa di Medici Senza Frontiere e degli operatori di Operazione Colomba, che hanno vissuto in prima persona la difficile realtà del territorio palestinese». Per informazioni e prenotazioni: telefono 380.1777197; serviziogiovani@caritas-forli.it.