Forì rende omaggio alla cantante lirica Giulia “Giulietta” Simionato

Forlì
  • 12 maggio 2025

FORLI’. La città di Forlì si appresta a rendere omaggio a una delle sue voci più illustri, il mezzosoprano di fama mondiale Giulia “Giulietta” Simionato, nel 115° anniversario della sua nascita, avvenuta il 12 maggio 1910. Un ricordo sentito che culminerà il prossimo 29 maggio con un evento speciale all’Istituto Musicale Angelo Masini.

Oggi, nel giorno esatto della sua nascita in via Sara Levi Nathan, l’amministrazione comunale, con il vicesindaco Vincenzo Bongiorno in prima linea, ha voluto sottolineare l’importanza di questa figura per la storia e la cultura forlivese. L’attenzione si sposta poi al 29 maggio, quando il saggio conclusivo dell’anno scolastico della classe di canto del soprano Wilma Vernocchi si trasformerà in un tributo alla Simionato. Proprio in queste ore, Bongiorno e Vernocchi stanno definendo i dettagli di questa serata speciale.

La carriera di Giulietta Simionato fu un’ascesa inarrestabile iniziata nel 1932 al Teatro Verdi di Padova. Anni di dedizione e un talento cristallino la proiettarono sui palcoscenici più prestigiosi del globo, con una presenza costante e acclamata al Teatro alla Scala di Milano. Il suo addio alle scene nel 1967 alla Piccola Scala non ha spento il ricordo della sua voce straordinaria, la cui ultima eco risale a un’esibizione del 1979. La Simionato si è spenta a Roma il 5 maggio 2010, lasciando un’eredità musicale indelebile.

“È stata davvero una grande interprete del canto lirico che ha sempre ricordato con piacere e orgoglio la sua città natale. Forlì può davvero esserne fiera”, ha dichiarato con orgoglio il vicesindaco Bongiorno, esprimendo la sua gratitudine a Wilma Vernocchi, un’altra grande voce lirica che ha brillato sulla scena internazionale proprio negli anni del ritiro della Simionato. “Ringrazio di cuore Wilma Vernocchi per questa iniziativa.”

Il legame tra le due artiste era profondo, come testimonia il ricordo commosso di Vernocchi: “Giulietta Simionato era un’amica che conobbi alla Scala quando io frequentavo il centro di perfezionamento artisti lirici del teatro milanese. Più di una volta mi raccontò aneddoti della sua infanzia forlivese, dello studio e dell’inizio tutt’altro che facile della sua carriera. La sua voce è stata strumento perfetto che sapeva usare con arte e fascino. Sarà un vero piacere ricordarla nella serata del 29 maggio.”

L’omaggio del 29 maggio si preannuncia come un’occasione preziosa per le nuove generazioni di conoscere e apprezzare il talento di una delle più grandi cantanti liriche che l’Italia abbia mai avuto, un vero orgoglio per la città di Forlì.

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