Da Forlì al comprensorio i presepi restano un’attrazione FOTOGALLERY

Forlì

Ritorna folta ed accattivante la schiera di natività visibili a Forlì e comprensorio, in occasione delle festività natalizie. La sezione locale dell’Associazione italiana Amici del Presepe è in grado di proporre decine di creazioni, a cominciare dalla “Rassegna presepi città di Forlì”. Giunta alla 36ª edizione, è ospitata per il terzo anno consecutivo nel salone parrocchiale di San Mercuriale, con accesso dal chiostro dell’abbazia, e consentirà di ammirare ben 60 natività realizzate da artisti, artigiani o semplici appassionati locali, fra cui il pittore Alvaro Lucchi con la sua lunetta natalizia. Orari di visita fino al 6 gennaio: feriali dalle 15 alle 18.30, festivi dalle 15 alle 19.30. Oltre al presepio nel Palazzo Municipale, realizzato nell’atrio dello scalone comunale e già visibile dal 6 dicembre, sempre in piazza Saffi sarà possibile ammirare, a partire dalla Vigilia, altre natività di pregio a San Mercuriale e nella chiesa del Suffragio. Il centro storico offre scenari natalizi anche in Duomo, alla Fondazione Cassa dei Risparmi in corso Garibaldi e nel palazzo vescovile in piazza Alighieri.

La novità

La vera novità di quest’anno, anche se è lì da mezzo millennio (di fatto è una riscoperta), consiste nel Presepe scolpito a pietra all’interno del Monumento di Luffo Numai, custodito nella chiesa di San Pellegrino. è possibile visitarlo, guidati da un esperto, il 20 dicembre, dalle 9.30 alle 11.30. «Sono occasioni da non perdere - comunicano gli Amici di San Pellegrino - perché questo presepe e resurrezione insieme, è un unicum assoluto».

Nella periferia

Il percorso continua nelle periferie cittadine con lo spettacolo biblico-meccanico, curato da Franco Casadei e la sua equipe, all’interno della chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari a Vecchiazzano. Il motivo conduttore di quest’anno, a partire dalla sera della vigilia e fino ai primi di febbraio, sarà la tradizione dei “Re Magi”, pellegrini di speranza a conclusione del Giubileo. Dopo uno sguardo alle natività allestite, sempre a Vecchiazzano, nella piazza dell’ospedale “Morgagni Pierantoni” e nell’area esterna dell’Opera “Nostra Signora di Fatima” in via Borghina, è consigliata una puntata a San Martino in Strada nel piazzale della Pieve e al Parco Incontro di via Ribolle a Ca’ Ossi, senza dimenticare il presepe luminoso di piazza Falcone e Borsellino offerto da Mpp Assicurazioni. Alla Celletta dei Passeri, in sobborgo Romiti, rivive il presepe meccanico con 30 statue animate e tanti effetti speciali, proposto dai volontari della parrocchia guidata da don Loriano Valzania.

Comprensorio

Usciti dai Romiti, si può puntare su Terra del Sole alla scoperta della rassegna allestita all’interno del palazzo Pretorio. Proseguendo lungo la vallata del Montone, è bello perdersi, fino al 12 gennaio, nella magia di Portico di Romagna, con decine di creazioni sparse per tutto il borgo. La Valle del Rabbi propone a Fiumana il presepe nella chiesa parrocchiale e il Percorso in paese, mentre a Predappio si può ammirare la natività meccanica allestita in Sant’Antonio. Ritornati sull’asse della Via Emilia è bene fare un salto a Forlimpopoli per ammirare i presepi delle chiese di San Rufillo, San Pietro e Santo Spirito, per poi salire a Bertinoro per osservare il Presepe sotto le antiche mura (Sentiero dei preti).

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui