Cultura a Forlì, il decalogo di Metropolis per il sindaco Zattini

Dopo il competitor del centrosinistra Graziano Rinaldini, l’associazione culturale Metropolis di Forlì fa visita al sindaco uscente, e candidato al bis, Gian Luca Zattini. Per consegnargli “un documento programmatico in 10 punti” in cui si chiedono agevolazioni per i produttori di cultura innovativi e di valenza sovracomunale; la concessione gratuita di immobili per la produzione culturale; di “valorizzare al meglio” la memoria storica e le personalità di spicco che hanno reso lustro alla città.
Anche questa volta “abbiamo incontrato Zattini al Caffè del Teatro, vero e proprio caffè letterario, luogo simbolo, in pieno centro storico, della convivialità e dello scambio di idee tra intellettuali e artisti della nostra città”, spiega Marco Colonna del direttivo di Metropolis. Tra le altre proposte, due progetti dedicati alle figure di Dante Alighieri e Marco Palmezzano; la creazione di un vero e proprio “Presidio pubblico-privato della Bellezza” come organismo consultivo permanente di tutela delle belle arti; la convocazione degli Stati generali dei beni culturali e artistici.
Un contributo “molto apprezzato” da Zattini: “Abbiamo potuto approfondire insieme- commenta il primo cittadino- un’idea di cultura che abbraccia l’intera città e funga da volano per il settore turistico, partendo dalla consapevolezza che le associazioni culturali della nostra città hanno bisogno di opportunità, non di indirizzi”.