La sera dell’8 dicembre Forlì ha vestito i suoi abiti più luminosi. In piazza Saffi si sono radunate centinaia di persone per assistere al momento più atteso: l’accensione delle luminarie natalizie che quest’anno, come annunciato dall’amministrazione comunale, hanno riservato una sorpresa. Le nuove strutture luminose che incorniciano la piazza hanno, infatti, preso il posto del tradizionale video mapping, regalando ai forlivesi un’atmosfera inedita e suggestiva.
Una giornata molto attesa in città che, di fatto, ha dato il via alle festività natalizie. Il countdown che ha portato anche all’accensione dell’albero è stato preceduto dall’esibizione delle Majorette “Stelle d’Argento di Forlì”, che con le loro evoluzioni hanno scaldato il pubblico in attesa del momento clou. Quando le luci si sono accese all’unisono, un “oh” collettivo si è levato dalla folla, mentre gli occhi dei bambini brillavano non meno delle installazioni colorate sopra le loro teste. Il centro storico era letteralmente invaso dalla gente: famiglie con bambini e cani al seguito hanno riempito i viali principali. Molti i forlivesi che stringevano già tra le mani i primi sacchetti degli acquisti natalizi, pronti per finire sotto l’albero.
Un centinaio di persone erano in fila per calzare i pattini e lanciarsi sulla pista di ghiaccio che circonda la statua di Saffi. Il pubblico numeroso ha dunque promosso a pieni voti la proposta dell’amministrazione Zattini spazzando via le polemiche che, ogni anno, tengono banco in questo periodo dell’anno tra chi vorrebbe un Natale più sobrio e chi invece plaude alle iniziative che mettono in risalto il centro. Anche il tempo ha sicuramente incentivato molti ad uscire di casa: dopo una giornata di sole, l’aria della sera si è fatta meno pungente del previsto, invitando forlivesi e visitatori a passeggiare senza fretta tra le vie illuminate.
«Oggi non accendiamo solo l’albero ma accendiamo la luce della città - ha dichiarato l’assessora Andrea Cintorino dal palco allestito dove una volta c’era la pensilina - . Credo che Forlì che Brilla non sia soltanto un evento, ma un’occasione per stare insieme, per vivere il centro, con l’energia di tantissimi bambini, dei nostri commercianti, dei volontari, delle associazioni».
«È un piacere vedervi in tanti, vedere che c’è sempre un entusiasmo per un momento così importante, perché d’altra parte è il mese più bello dell’anno, il mese dei nostri bambini, delle nostre famiglie - ha aggiunto il sindaco, Gian Luca Zattini - . Questa è la più bella risposta anche ai rosiconi che tutti gli anni mettono in discussione il Natale. Ecco, noi continueremo a farlo e a essere vicini a una tradizione che non si deve interrompere. Io perciò vi ringrazio, ringrazio una città che nei momenti importanti c’è sempre. Cerchiamo in questo mese anche di avere dei momenti in cui ci riconduciamo a quella che è la tradizione, quella che è la nostra storia, il presepe, a tutti quei simboli che da secoli ci accompagnano, che stanno portando avanti la nostra comunità».