Alluvione in Romagna. Il bilancio di Legacoop: tante promesse e pochi fatti

Forlì
  • 30 aprile 2024

RAVENNA. Tante promesse ma pochi fatti. Legacoop Romagna sceglie Ravenna come sede dell’evento di venerdì prossimo 3 maggio a un anno dall’alluvione, la “catastrofe climatica che devastò l’Emilia-Romagna”. Dove si cercherà di dare risposta a una serie di domande: “Qual è lo stato dei territori colpiti, quanti risarcimenti sono stati erogati, a che punto sono le pratiche per i ristori, come hanno fatto aziende e cittadini a ripartire”. Con una giornata il cui titolo è già una dichiarazione di intenti: “Facciamo presto che è tardi”. L’evento, spiega la centrale, rappresenta “la continuazione ideale della manifestazione pubblica organizzata lo scorso settembre” sempre a Ravenna, con i cooperatori riuniti in uno dei punti in cui vennero tagliati gli argini per cercare di salvare le zone abitate, sacrificando i campi coltivati di proprietà delle cooperative. E anche la location “non è casuale”, lo stabilimento logistico della Copura, alle porte della città, uno di quelli “più compromessi” dall’invasione delle acque.

Complessivamente, ricorda il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, sono 21 le cooperative associate che hanno subito danni per un totale di quasi 42 milioni di euro. “Vorremmo continuare a dirci ottimisti sulle tante promesse fatte dal governo- rimarca- ma cifre e fatti a oggi ci dicono ben altro”.

Sarà proprio Lucchi ad aprire i lavori alle 9 e a seguire verrà proiettato il documentario “Il dolore e la forza della cooperazione”, finalista al premio nazionale Film Impresa.

Prenderà poi la parola il coordinatore dell’area di Legacoop di Ravenna, Mirco Bagnari, per illustrare lo stato attuale dei ristori destinati alle vittime dell’alluvione. Parola a seguire alla vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo e al percorso della ricostruzione, sulla base della messa in sicurezza e di una nuova visione strategica dei territori. Non mancheranno le testimonianze video e dal vivo di alcune delle cooperative che hanno subito danni, tra cui Cab Terra, Camst, Conad, Coop Alleanza 3.0, Copura, Deco, Icel e Zerocento. Spazio poi alle iniziative di rilancio messe in campo dalle aziende, anche a fronte dell’azione di solidarietà interna a Legacoop, oltre sei milioni di euro.

Per le istituzioni interverranno il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, il presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale, il presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Enzo Lattuca, e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Mentre le conclusioni sono affidate al presidente nazionale di Legacoop Simone Gamberini.

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