Si rafforza l’accordo di collaborazione tra Ausl Romagna e Università di Bologna che hanno sancito l’assunzione di 6 professori straordinari a tempo determinato, i quali dal 1 febbraio 2023 e per una durata di 3 anni, uniranno all’attività medica quella didattica. E nel caso del prof. straordinario Marcello Galvani, attuale direttore del reparto di Cardiologia all’ospedale di Forlì, si aggiunge anche l’attività di ricerca. «Insegnerò Cardiologia all’università di Forlì e nel caso specifico legato alla mia posizione di prof straordinario è stato deliberato anche il posto di ricercatore a tempo determinato. È un ulteriore passo avanti perché la didattica e la ricerca si rafforzano a Forlì. L’aspetto più importante rispetto a queste assunzioni – sottolinea Galvani – è il fatto che la Romagna dimostra di essere in grado di fare parte della rete formativa dell’Università di Bologna da protagonista. Qui ci sono strutture idonee e adatte per svolgere il ruolo di docente e di ricercatore. Diventiamo dipendenti dell’Università di Bologna ma conserviamo le nostre personalità all’interno dell’Ausl Romagna, significa lavorare di più ma è sicuramente una grande soddisfazione poter contribuire a questo passo in avanti nella sanità romagnola insegnando la professione ai giovani». In un’ottica futura studenti e specializzandi in Medicina potranno diventare una risorsa per il territorio, considerato anche il problema della carenza dei medici.
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