Forlì, una cerimonia in ricordo dell'eccidio di Pievequinta

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Questa mattina, una delegazione civica accompagnata dal gonfalone e composta dalla Presidente del Consiglio comunale Alessandra Ascari Raccagni, dal Comitato di Quartiere di Pievequinta e da rappresentanti dell'Associazione Amici della Pieve, ha reso onore alle vittime dell'eccidio del 26 luglio 1944 presso il monumento di via del Cippo. Con la deposizione di una corona commemorativa è stato rispettato un momento di raccoglimento in memoria delle dieci vittime della rappresaglia nazifascista: Don Francesco Babini, Riziero Bartolini, Alfredo Cavina, Antonio Lucchini, Biagio Molina, William Pallanti, Edgardo Ridolfi, Mario Romeo, Antonio Zoli, Luigi Zoli. Insieme a loro, il pensiero è andato a tutte le persone che persero la vita durante i conflitti mondiali del Novecento e alle sofferenze delle famiglie e dei territori. “Qui - recita l'epigrafe sul monumento che sorge sul ciglio di via del Cippo nei pressi di via Cervese - al di sopra delle bandiere, delle razze, delle fedi, affratellati dalla morte, caddero perché la libertà patrimonio degli uomini e dei popoli illuminasse il volto rinnovato della Patria”. Nell'occasione è stato annunciato che sono in corso le procedure tecniche, con il confronto con la Soprintendenza ai beni culturali, per provvedere alla riqualificazione delle scritte usurate dal tempo.

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