Lasciare un segno tangibile nella realtà forlivese e portare una proposta che parli di turismo lento, sostenibile e all’aperto. Per il secondo anno consecutivo l’associazione culturale “Inzir, il circolo dei viaggiatori forlivesi” propone “Slo’ Fest” che, per la prima volta, esce dai confine del centro storico della città mercuriale.
«Siamo una realtà nata per dare spazio al viaggio, intesa come esperienza – dice il presidente Riccardo Cattalini –. Sono circa 600 i soci iscritti, abbiamo organizzato diversi eventi ma anche corsi di lingua, di storytelling e cicloturismo, oltre al doposcuola per ragazzi dagli 8 ai 16 anni. “Slo’ Fest” per noi è un po’ una conclusione di un percorso lungo un anno. Il festival, infatti, doveva tenersi in giugno ma l’emergenza e l’alluvione ci hanno fatto rivedere i piani. Durante quel periodo la nostra sede è diventata la base per i 2mila volontari che si sono dati da fare per dare una mano nei quartieri vicini colpiti. Tra l’altro con le donazioni raccolte, stiamo cercando di aiutare le piccole attività commerciali che insistono in queste zone. Da qui la necessità di rimandare l’appuntamento a settembre, riducendo il festival a tre giornate invece che una settimana».
Si parte giovedì alle 19 nella piazzetta delle Operaie di Forlì. E’ previsto un aperitivo di prodotti locali per conoscere i fondatori di SediciCorto, il Festival internazionale dei cortometraggi. Dalle 20. 30 verranno proiettati una serie di cortometraggi a tema viaggio lento e sostenibile (evento gratuito). Venerdì sarà invece una giornata all’insegna delle esperienze outdoor.
Dalle 18.30 all’interno del giardino botanico de La Cocla di Via Andrelini a Forlì, Giulia Manzelli proporrà una meditazione accompagnata dalle campane tibetane e verrà effettuata una sessione di “plants playing” (è necessaria la prenotazione). Dalle 20, con partenza dalla sede di Inzir in via Bezzecca 10, inizierà l’escursione notturna in bicicletta. Si pedalerà di notte in un ambiente di campagna e collina molto suggestivo fino ad Oriolo dei Fichi (prenotazione obbligatoria e possibilità di noleggio e-bike). Slo’ Fest si concluderà sabato a Meldola con una camminata lenta guidata da Gabriele Zelli per scoprire i personaggi illustri che l’hanno abitata. Alle 17.30 ci si sposterà al parco delle Fonti dove andrà in scena “Takabanda Slo’” con musica fino a tarda sera. «Il nostro obiettivo è quello di dare opportunità differenti al nostro territorio sposando la lentezza e la sostenibilità – spiega Mattia Fiorentini, organizzatore –. Proponiamo 3 giorni per andare in spazi conosciuti, ma non troppo e regalare un’esperienza diversa». Per il programma completo www.slofest.it mentre per le prenotazioni info@slofest.it.